Centro di ascolto per la famiglia – Consultorio Diocesano

Centro di ascolto per la famiglia - Consultorio Diocesano
Associazione Camilla Pio
Associazione
059 644352
caritas@carpi.chiesacattolica.it
Via Orazio Vecchi, 41012 Carpi, Emilia-Romagna Italia
Carpi
Emilia-Romagna
Italia
Sede operativa c/o Cittadella della Carità
L’Associazione Camilla Pio offre, attraverso un’équipe di specialisti, un servizio di consulenza per le situazioni di difficoltà Come “prendersi cura” delle famiglie, aiutandole ad affrontare le problematiche che incontrano sul loro cammino? E’ la domanda a cui si è impegnata a rispondere l’Associazione Camilla Pio, costituitasi nel febbraio scorso e affiliata alla Confederazione Italiana dei Consultori familiari di ispirazione cristiana. “Si è avvertita la necessità – spiega il presidente dell’Associazione, don Carlo Bellini – di aumentare nella Diocesi di Carpi la cura nei confronti delle famiglie a fronte di realtà di disagio e di sofferenza che oggi, purtroppo, emergono sempre più. Basti pensare alla ‘tenuta’ della coppia e alla gestione di eventuali conflitti, alle tematiche della genitorialità e dell’educazione dei figli. Una questione non certo secondaria – aggiunge – è legata alla crisi economica, alla difficoltà di trovare un lavoro, che fa sì che molte problematiche siano difficilmente affrontabili perché richiedono un intervento di tipo specialistico non sostenibile dal punto di vista dei costi”. Particolarmente significativa l’intitolazione alla Beata Camilla Pio di Savoia, fondatrice del monastero delle Clarisse di Carpi, non solo o non tanto in riferimento alla sua biografia, ma per ciò che la sua eredità spirituale evoca. “Il parlatorio delle monache carpigiane – sottolinea don Bellini – ha rappresentato e rappresenta tuttora una sorta di consultorio familiare. Quante persone lungo i secoli, in particolare madri di famiglia, hanno confidato in questo luogo i loro dolori e le loro difficoltà, ricevendo un consiglio, una parola di speranza, la promessa di una preghiera. Un sostegno di tipo spirituale, la preghiera, che, insieme a quello ‘tecnico’, l’Associazione intende valorizzare”. Servizio di consulenza Retta da un consiglio di cinque membri nominati dal Vescovo – quattro scelti fra i nomi proposti dall’Assemblea dei soci, mentre il quinto è un sacerdote, nella qualità di assistente ecclesiastico che ne stabiliscono le linee guida, l’Associazione Camilla Pio presta un servizio di consulenza attraverso le competenze messe gratuitamente a disposizione da un’équipe di professionisti: psicologo, psicoterapeuta, pedagogista, avvocato, ginecologo, pediatra, mediatore familiare, psichiatra, sacerdote. “Il lavoro si svolge sempre in équipe – spiega don Bellini -. Le situazioni presentate da chi si rivolge in via preliminare all’Associazione vengono discusse insieme, per comprendere il tipo di problematica e stabilire a chi ‘affidare’ la consulenza. Sarà questo specialista ad incontrare l’utente in tre momenti, per poi valutare con i ‘colleghi’ quale soluzione proporre. Va sottolineato, al riguardo, che non si effettuano visite mediche, né si formulano diagnosi o si prescrivono farmaci, perché ciò che si offre è, appunto, una consulenza”. Una decina le situazioni che l’Associazione ha iniziato a seguire “in questi primi mesi, per così dire, di rodaggio. Da una parte si è toccata con mano la complessità dei problemi affrontati, mentre dall’altra abbiamo constatato come sia impegnativo, ma anche appassionante, prendere per mano le persone ed accompagnarle”. Ispirazione cristiana Prerogativa che identifica e qualifica l’Associazione Camilla Pio è l’ispirazione cristiana. “La nostra attività – afferma don Bellini – s’innesta su tutto l’insegnamento della Chiesa cattolica sulla famiglia, ed è ulteriormente stimolata dalle riflessioni che più di recente sono state portate avanti”. Ispirazione che si manifesta anche nel tenere ben presente la dimensione religiosa della vita delle persone. In proposito, fra gli specialisti dell’Associazione, vi è anche il sacerdote, che offre una specie di consulenza pastorale. La sua “materia” è la vita di fede delle persone, perché le problematiche che riguardano la famiglia portano spesso con sé anche un risvolto spirituale. Ecco allora che, osserva don Bellini, “l’Associazione si propone agli operatori della psicologia come portatrice di una visione dell’uomo in cui il vissuto religioso è considerato non, direbbe Freud, come causa di nevrosi, ma come risorsa in positivo”. Lavoro in rete e di prevenzione Valore aggiunto dell’Associazione Camilla Pio è “la possibilità di affrontare le problematiche in rete – afferma don Bellini – con le realtà attive sul territorio che si occupano di situazioni di difficoltà legate anche al contesto familiare. Pensiamo, ad esempio, alla Caritas, all’Agape di Mamma Nina, al Centro di Aiuto alla Vita. Questo, naturalmente, amplia la gamma di soluzioni che si possono mettere in campo”. Se è vero che l’Associazione si adopera per “curare le cose che non vanno”, e dunque sull’emergenza, tuttavia, secondo le linee indicate dalla Confederazione dei consultori, “è necessario insistere sull’aspetto educativo e preventivo – sottolinea il presidente -. Per questo, l’Associazione si sta attivando anche per intervenire in quelle situazioni che ancora non sono giunte al punto di rottura. Si pensi al rapporto di coppia, a quando gli sposi riconoscono di avere bisogno dell’aiuto di un professionista per poter ‘risollevare’ la propria vita insieme. Un’attività – conclude – sempre e comunque sostenuta dalla volontà di offrire ascolto e di ‘farsi’ carico delle sofferenze del prossimo”.
Bellini Don Carlo
: Referente
Bottura Suor Maria
: Referente
Via Orazio Vecchi, 41012 Carpi, Emilia-Romagna Italia