Incontri tenuti dal Vicario Generale della Diocesi di Carpi, Ermenegildo Manicardi – Riprese a cura del Centro d’Informazione Biblica.
La Introduzione teologica complessiva al Vangelo secondo Marco, proposta da Don Gildo Manicardi, si sviluppa su due percorsi essenziali che si integrano per una comprensione feconda e approfondita del messaggio dell’Evangelista. Il primo itinerario percorre la relazione tra «Gesù e il Padre». La partenza è la promessa premurosa di Dio, che apre la narrazione con le parole dei profeti: «Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via» (Mc 1,2), mentre la conclusione è il grido di Gesù in croce che riprende la parola del Salmo 22 e che sembra contraddire l’impegno divino: «Eloì, Eloì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Mc 15,34). Il secondo itinerario è dedicato al rapporto tra «Gesù e il discepolo». Si parte dalla vocazione a esser «pescatori di uomini» (Mc 1,16-20) fino all’appello, dopo la fuga e il fallimento nella passione, a rimettersi in via camminando dietro Gesù che di nuovo li «precede» (Mc 16,7). I
l Vangelo di Marco sarà sfogliato due volte secondo due prospettive complementari e successive in modo da collocarsi efficacemente entro il triangolo decisivo della nostra salvezza: Dio, Gesù e il discepolo.