61esima Giornata mondiale dei malati di lebbra

Domenica 26 gennaio le iniziative in diocesi

Si chiama Rosamma Antony Thottukadavil la dottoressa indiana che domenica 26 gennaio sarà a Carpi come testimone di Aifo (Associazione Amici Raoul Follereau) in occasione della 61esima Giornata mondiale dei malati di lebbra. Porterà la sua testimonianza durante le Messe nella parrocchia di San Bernardino Realino e di San Pietro in Vincoli a Limidi. La dottoressa Rosamma è una laica missionaria dell’Associazione Missionaria Internazionale (Ami) di Faenza, è nata nello stato del Kerala in India, dove si è laureata in Medicina e Chirurgia. Attualmente presta servizio in una remota area dell’Assam nel nord-est dell’India, la Longai Valley Region, in collaborazione con l’associazione “Seva Kendra Silchair” gestita dalla Diocesi di Aizawal. Il suo lavoro consiste nel seguire un progetto di sviluppo sociosanitario in favore delle comunità rurali e tribali di questa regione. Sarà molto emozionante sentire direttamente da lei i tanti momenti di vita donata e vissuta tra gli ultimi, i sofferenti, gli emarginati a causa della povertà morale e materiale.
In contemporanea, anche quest’anno, la catena di solidarietà a sostegno dei lebbrosi nella nostra Diocesi si è già formata, infatti, per sostenere l’operato di tanti medici come Rosamma, verranno allestiti dei banchetti con la vendita di vasetti di miele e di cioccolata provenienti dal circuito del Commercio Equo-Solidale presso le parrocchie di Sant’Agata di Cibeno, San Bernardino Realino, Quartirolo, San Marino, Fossoli, Limidi, Rovereto, San Martino Secchia, Panzano, Santa Croce, Gargallo, Novi, Rolo, Quarantoli, Gavello, San Martino Spino. Mentre in tante altre parrocchie e realtà locali saranno proposte iniziative per raccogliere fondi a favore dei malati di lebbra.