A Panzano incontro con tre Vescovi e numerosi sacerdoti nel quarto centenario della chiesa

La gioia di un ministero comune

Giovedì 21 giugno, in occasione della sagra di San Luigi Gonzaga, compatrono della parrocchia di Panzano, il parroco, don Marino Mazzoli, ha organizzato una grande festa per ricordare i 400 anni della chiesa, prossima alla riapertura dopo gli eventi sismici del 2012, il suo cinquantesimo di ordinazione sacerdotale, assieme a quello di padre Bonaventura Pini, il sessantesimo di ordinazione di don Rino Bottecchi e don Francesco Cavazzuti e il novantesimo compleanno di don Benito Poltronieri. Presente il Vescovo monsignor Francesco Cavina, unitamente a monsignor Elio Tinti e monsignor Douglas Regattieri; tanti i sacerdoti e i religiosi, come pure i laici amici, che hanno partecipato alla festa. Ai presenti, accolti nella chiesa parrocchiale aperta per l’occasione, don Marino ha illustrato l’origine della chiesa soffermandosi particolarmente sull’antica immagine della Madonna delle Grazie, tanto cara ai panzanesi e unica testimonianza superstite dell’antica chiesa posta in località “Levata” a circa un chilometro ad ovest dall’attuale. Dopo la recita dell’Angelus i convenuti hanno potuto sostare nell’edificio sacro prendendo visione del restauro ormai ultimato. Nel saluto che monsignor Tinti e monsignor Regattieri hanno rivolto ai presenti e a don Marino, non sono mancate parole di amicizia e di caro ricordo dei momenti vissuti in Diocesi. É seguito, poi, il pranzo nel salone parrocchiale durante il quale i convenuti hanno potuto intrattenersi con i presuli e con i festeggiati. Anche il novantenne don Benito non è mancato alla festa e passando tra i tavoli si è fermato in dialogo con tutti. Monsignor Cavina, a conclusione del convito, ha salutato e ringraziato don Marino per il riuscito incontro ed ha rinnovato gli auguri ai festeggiati ricordando che quando ci affidiamo completamente al Signore non possiamo vacillare, proprio come un bambino che si affida totalmente ai genitori e confida nella loro protezione sentendosi al sicuro tra le loro braccia. In un clima gioioso e disteso è comparsa una torta augurale per don Marino, unitamente ad una icona che la parrocchia ha voluto donare al proprio pastore a ricordo del giubileo sacerdotale. Un importante traguardo, che don Marino ha voluto condividere con amici e parenti, nel ricordo anche di chi questo anniversario lo celebra nella Gloria del Cielo; alle pareti del salone, infatti, sono appesi dei pannelli raffiguranti i sacerdoti cari a don Marino perché hanno la- sciato qualche traccia nel suo cammino sacerdotale come educatori, parroci, compagni di viaggio, amici. Tra questi non poteva mancare don Rino Malagoli, ordinato sacerdote assieme a don Marino, don Gino Barbieri che avrebbe festeggiato il sessantesimo…. E tanti altri. Alla fine del convito don Marino ha off erto la pubblicazione da lui voluta per ricordare il quattrocentesimo anniversario della chiesa parrocchiale, curata da chi scrive, da Alfonso Garuti e Federica Gozzi; si tratta di un percorso storico, artistico e tecnico che, ripercorrendo le antiche origini di Panzano attraverso i secoli, arriva fi no alla riapertura della chiesa dopo il terremoto. Un segno di come anche in una piccola comunità siano tante le storie e le vicende che si intrecciano per disegnare un cammino di fede e di vita destinato a durare nei secoli. I prossimi appuntamenti a Panzano saranno sabato 25 agosto per la presentazione ufficiale del libro e domenica 26 per la solenne riapertura della chiesa parrocchiale.
Andrea Beltrami