Agnese Moro incontra gli studenti

Mercoledì 15 novembre al cinema Corso

Sarà Agnese Moro, figlia dello statista assassinato dalle Brigate rosse nel 1978, la protagonista dell’incontro che si svolgerà mercoledì 25 novembre a partire dalle 10, presso il cinema Corso a Carpi. L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola, con il patrocinio del Comune, rientra nel percorso iniziato qualche anno fa al fine di favorire un incontro – dialogo tra gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori e un testimone della storia, in particolare degli anni di piombo del terrorismo. Dopo Gemma Calabresi e Maria Falcone, quest’anno Agnese Moro, attraverso passi tratti dal suo libro, “Un uomo così. Ricordando mio padre”, parlerà del padre come statista, uomo politico impegnato e coerente, ma anche come genitore attento, premuroso. “La decisione di invitare Agnese Moro – spiega Antonia Fantini, direttore dell’Ufficio per l’educazione e la scuola – è legata fondamentalmente a due ragioni. La prima nasce da una sua stessa affermazione: ‘Ciò che è capitato a mio padre esprime un semplice principio: non si uccide mai un simbolo ma una persona’. In secondo luogo vogliamo presentare ai giovani la lezione di vita sempre attuale che ci ha dato Aldo Moro: la scelta radicale per ‘il bene’, il bene concreto, quello che si produce nella storia, nella società”.