Un cammino di fede per adulti

Comunicazione e cultura

Sabato 10 marzo l'inaugurazione della mostra di Trento Longaretti

Per poter godere a fondo della bellezza di questa mostra è utile soffermarsi sulla sua genesi, che ha radici alquanto insolite. Infatti, non è nata né per promuovere un artista, né per celebrarlo, né per fare mercato. Certamente questi aspetti non sono del tutto assenti, ma l’intento primario è stato quello di proporre una riflessione pubblica sulla necessità di far aderire la propria fede con la vita.
Quest’anno i venticinque gruppi COA (Catechesi Organica Adulti) diocesani stanno riflettendo sui contenuti del capitolo 30 del Catechismo degli Adulti CEI intitolato ‘Comunicazione e Cultura’. Questa mostra e il relativo catalogo sono parte integrante di un cammino che vorrebbe portare a rendersi conto che: la comunicazione riesce quando è finalizzata alla comunione come esigenza di custodia della pace già donata da Dio in Cristo Gesù; la libertà è per la verità; ogni persona è un mistero da rispettare; promuovere una inculturazione evangelica autentica e integrale capace di valorizzare e promuovere l’uomo nella sua interezza.
Una delle caratteristiche di questo cammino è appunto quello di essere ‘organico’, nel senso che punta ad accogliere e plasmare ogni aspetto della formazione per una crescita armonica ed equilibrata dell’uomo e della donna, tramite l’ascolto della Parola di Dio presente nel dono della Sacra Scrittura, la vita liturgica come esperienza di incontro con il Risorto dentro la Tradizione viva della Chiesa, la catechesi come luogo di incontro con il Magistero autorevole, la teologia e la spiritualità. Attraverso la riflessione sui catechismi nazionali della CEI, questo cammino è inoltre sostenuto da momenti di preghiera e approfondimenti teologici pubblici, dall’incontro con figure di alta spiritualità, veri testimoni della vita cristiana, e dallo studio dei loro scritti.
Il maestro Trento Longaretti è stato scelto dalla commissione COA dell’Azione Cattolica della diocesi di Carpi come testimone di una fede che ha saputo incarnarsi nella quotidianità e nella fedeltà di un artista, che col suo lavoro produce opere che sono lievito evangelico nella nostra cultura. Una cultura di pace, fraternità, condivisione e rispetto di cui ogni società ha sempre estremo bisogno. Con una particolare attenzione ai piccoli, agli emarginati, alla famiglia e alla realtà profonda dell’Homo Viator’
Speriamo di poter dare l’occasione a tanti di accorgersi quanto sia importante questo ‘lavoro’ di inculturazione del Vangelo a cui tutti siamo chiamati nei vari ambiti della nostra vita: la famiglia, il lavoro, la festa, il tempo libero, il volontariato, lo sport, la comunità ecclesiale e pubblica.
Ringraziando il maestro Trento Longaretti, la galleria B&B che lo rappresenta, gli sponsor e tutti coloro che con il loro volontariato hanno reso possibile questa esposizione.

Alessandro Cavazzoni

Presidente commissione COA di Azione Cattolica