Due convegni sulla ricostruzione post terremoto

In concomitanza con il decimo anniversario del sisma del 2012 e nell’ambito del programma di celebrazioni
del Patrono di Carpi, San Bernardino da Siena, tra le iniziative previste sono stati inseriti due convegni organizzati dalla Diocesi di Carpi.
“Terremoto e pandemia: ricostruzioni e strutturazione del futuro”
Sabato 28 maggio, ore 9-13, Museo diocesano – Chiesa di Sant’Ignazio a Carpi
Nell’ambito del programma di celebrazione del Santo Patrono di Carpi, San Bernardino da Siena, e in concomitanza con il decimo anniversario del sisma del 2012, e con lo spettro, ancora presente, della pandemia, il Tavolo diocesano per il Patrono e il Laboratorio Teologico Realino hanno organizzato due convegni per fare memoria, celebrare e gettare nuove basi per progettare il futuro.
Il primo, dal titolo: “Terremoto e pandemia: ricostruzioni e strutturazione del futuro”, si svolgerà sabato 28 maggio, dalle 9 alle 13 a Carpi, nella Chiesa di Sant’Ignazio – Museo diocesano (corso Fanti 44).
Obiettivo è quello di riflettere e dialogare non solo su “cosa” si è ricostruito o meno, ma anche su “come” rimettere la Comunità al centro di questo processo, come ridefinirla e ricostruirla dopo le ferite, valutando se è possibile “abitare i luoghi insieme” e se questo tempo trascorso ha indicato nuove priorità e nuove possibilità.
Interventi: prof. Ivo Lizzola, professore di Pedagogia sociale e di Pedagogia della marginalità e della devianza presso l’Università degli Studi di Bergamo, “Prossimità e Cura nella Città. Ricostruire le comunità dopo le ferite”; arch. Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Patrimonio Immobiliare e responsabile ad interim dell’Ufficio Ricostruzione post sisma, “Come la Diocesi di Carpi ha vissuto la sua ricostruzione: quali possibilità future e quali priorità”; arch. Stefania Campioli, dottoranda presso il Politecnico di Milano, “Città e Comunità. Abitare i luoghi insieme”; arch. Lucia Guaitoli, docente al liceo Fanti di Carpi, con “Sharing Landscape: come il paesaggio può costruire la Comunità”; Gruppo Carpi 2030, “Carpi 2030: co-progettare un futuro sostenibile”.
Interventi musicali con brani originali di Matteo Manicardi.
Per la partecipazione all’evento, agli iscritti all’Ordine Architetti P.P.C. verranno riconosciuti di n. 3 CFP. Non è richiesta preiscrizione, la registrazione delle presenze avverrà in loco. La partecipazione è gratuita.

 
“Terremoto e pandemia: sfide e atteggiamenti maturati”
Giovedì 2 giugno, ore 9.30-13, Duomo di Santa Maria Maggiore a Mirandola
 
Ideazione: Tavolo Culturale Bernardino da Siena Patrono e Laboratorio Teologico Realino Carpi
Modera il Vicario generale della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi
Saluto di Letizia Budri, vicesindaco di Mirandola
Primo momento: Testimonianze
Dottoressa Carla Cestari Belli (Concordia); dottor Stefano Toscani (Mirandola); don Andrea La Regina (Caritas Italiana); lessandro Chiesa (responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Parma).
Secondo momento: Riflessioni
Prof. Giuliano Albarani, in videoconferenza (Università di Modena e Reggio Emilia); Dott. Andrea Ballestrazzi (dottorando in Filosofia all’Università della Svizzera Italiana); suor Katia Roncalli (teologa, Fraternità Evangelii Gaudium)