Il Vescovo monsignor Francesco Cavina sugli atti di vandalismo al presepe

Comunicato stampa n° 48 di mercoledì 27 dicembre 2017

“Il Vescovo si pone questa domanda: a chi ha fatto del male quel Gesù Bambino per essere così profondamente danneggiato in quel modo?”.
 
Con queste parole il Vescovo monsignor Francesco Cavina commenta l’ennesimo atto di vandalismo compiuto ai danni del presepe posto sul sagrato della Cattedrale, nello specifico ai danni della statua del Bambin Gesù.
“Questo gesto ci amareggia molto: faremo davvero tutto il possibile per scoprire chi è il responsabile di questo atto ignobile”.
 
“Ciò che mi conforta – prosegue monsignor Cavina – sono le tantissime manifestazioni ed espressioni di solidarietà che le persone hanno da subito dimostrato.
Come ha ricordato Papa Francesco stamattina nell’Udienza generale, ‘Ai nostri tempi, specialmente in Europa, assistiamo a una specie di snaturamento del Natale: in nome di un falso rispetto che non è cristiano, che spesso nasconde la volontà di emarginare la fede, si elimina dalla festa ogni riferimento alla nascita di Gesù. Ma in realtà questo avvenimento è l’unico vero Natale! Senza Gesù non c’è Natale; c’è un’altra festa, ma non il Natale. E se al centro c’è Lui, allora anche tutto il contorno, cioè le luci, i suoni, le varie tradizioni locali, compresi i cibi caratteristici, tutto concorre a creare l’atmosfera della festa, ma con Gesù al centro. Se togliamo Lui, la luce si spegne e tutto diventa finto, apparente’.
 
Queste parole – conclude il Vescovo Cavina – devono fare riflettere, perché l’insegnamento di Gesù Cristo e ciò che il Natale rappresenta sono patrimonio di tutti, indistintamente.
Per questo, se da un lato conforta la spontanea vicinanza di moltissime persone, dall’altro lato preoccupa e dispiace il silenzio di tanti altri”.