L’opera di Mamma Nina in festa

Le iniziative per i dieci anni di Agape

Ricorre il 3 dicembre, anniversario della morte della Venerabile carpigiana Mamma Nina Saltini, il decimo compleanno della Casa di Accoglienza Agape, che ospita – nelle tre strutture oggi attive tra Carpi e Modena – mamme in difficoltà e i loro bambini.
Per celebrare questa ricorrenza, diversi sono gli appuntamenti in programma. Si comincia venerdì 29 novembre alle 19, presso la Casa Agape aperta a Modena in via Alassio nel giugno 2006, con la benedizione della nuova cappella. Sabato 30 novembre alle 9.30 presso l’Auditorium Loria di Carpi, un incontro pubblico sul tema “Maternità difficile. La relazione d’aiuto in contesti multiculturali”, organizzato e promosso dal Centro di aiuto alla vita di Carpi e Mirandola, ultimo nato dal carisma di maternità allargata e spirituale di Mamma Nina. Domenica 1 dicembre tutte le “figlie” della Venerabile carpigiana, accolte negli anni prima da lei stessa poi dalle consorelle Figlie di San Francesco, incontreranno Mamma Teresa Pelliccioni, alle 16 presso la Casa della Divina Provvidenza in via Matteotti 71 a Carpi. Momento conclusivo martedì 3 dicembre, 56° anniversario della morte di Mamma Nina e decimo compleanno della Casa Agape, la Santa Messa, alle 18.30 presso la chiesa della Sagra di Carpi.
L’antico desiderio di Mamma Nina di aiutare e condurre a una vita piena e dignitosa non solo le bambine abbandonate, ma anche madri e gestanti in difficoltà si è realizzato, grazie ad alcune generose donazioni giunte all’inizio degli anni 2000, nelle Case di Accoglienza Agape – due le strutture su Carpi e una a Modena – che hanno ospitato in un decennio 269 mamme e più di 300 bambini. La prima mamma con la sua bimba fu accolta in Agape il 3 dicembre 2003, nel 2013 sono 37 quelle ospitate (dato al 31 ottobre).
Con il sostegno di operatori qualificati, di numerosi volontari e della stessa vita comunitaria, la donna viene aiutata a rileggere in modo equilibrato la propria esistenza, accompagnata nella riscoperta della dimensione interiore e del valore che scaturisce dall’essere persona, e che si esprime con un’adeguata percezione della propria dignità, un recupero dell’autostima, della capacità di decidere autonomamente della propria vita, di vivere pienamente il ruolo genitoriale.
Ultimo braccio dell’opera di Mamma Nina, il Centro di aiuto alla vita, con due sportelli attivi – Carpi e Mirandola – che si impegna nel prevenire l’aborto e offre un sostegno concreto alle donne che si trovano in difficoltà di fronte a una gravidanza inattesa o non voluta.
 
Info: Benedetta Bellocchio 335 5264872 – cav.carpi@gmail.com