Oratori estivi con il contributo di Fondazione BSGSP

Il progetto “Oratori estivi 2021” è stato presentato lunedì 19 luglio, a Modena presso il centro di formazione “Città dei Ragazzi”, alla presenza dell’Arcivescovo di Modena-Nonantola e Vescovo di Carpi, monsignor Erio Castellucci, del presidente della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero (BSGSP), Claudio Rangoni Machiavelli, e del responsabile Direzione Emilia Adriatica di Banco Bpm, Stefano Bolis. L’iniziativa, resa possibile per il secondo anno consecutivo grazie a un’erogazione liberale da parte della Fondazione BSGSP, consente la partecipazione di oltre 850 bambini ai centri estivi parrocchiali organizzati dalle Diocesi di Modena-Nonantola e di Carpi grazie a una riduzione dei contributi di iscrizione in favore delle famiglie bisognose.

Tra le 35 beneficiarie, 14 parrocchie della Diocesi di Carpi
Sebbene si intravvedano dei segni di ripresa, la situazione provocata dalla pandemia rappresenta ancora una ferita per il tessuto sociale del Paese comprese le attività socio-aggregative che ruotano attorno alle parrocchie e agli oratori che assolvono un ruolo fondamentale per tante famiglie durante la chiusura estiva delle scuole. Le Diocesi di Modena-Nonantola e di Carpi, pertanto, hanno messo in campo anche quest’anno canali di sostegno per agevolare l’avvio in sicurezza degli oratori estivi e la Fondazione BSGSP ha deciso di confermare il proprio supporto con una nuova erogazione liberale pari a 20mila euro. I fondi hanno dato la possibilità alle parrocchie e alle famiglie interessate di chiedere un contributo attraverso i Servizi di pastorale giovanile. È stato così possibile raccogliere le istanze di 35 parrocchie – 21 della Diocesi di Modena-Nonantola e 14 di Carpi – e consentito di sostenere l’iscrizione ai centri estivi di oltre 850 bambini tra i 6 e i 14 anni.

Monsignor Castellucci: segno di speranza e di ripresa
“I bambini e gli adolescenti sono tra le fasce che più hanno sofferto per la pandemia e che, nello stesso tempo, più hanno taciuto. C’è un velo di silenzio sul loro dolore, perché non sono tra le ‘categorie produttive’, e quindi sono stati fuori dai riflettori delle tensioni economiche; e non sono tra le categorie maggiormente colpite dal punto di vista sanitario, per cui non erano nell’occhio del ciclone e non entravano nelle statistiche. Eppure, famiglie ed educatori sanno bene come siano stati colpiti in profondità: frastornati, feriti negli affetti, impauriti. L’iniziativa ‘Oratori estivi 2021’, che le Diocesi di Modena e Carpi portano avanti con il contributo cospicuo della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero, cerca di intercettare il grave disagio di bambini e ragazzi, offrendo, in sicurezza, esperienze di incontro, uscita, gioco, attività, formazione. È un piccolo grande segno di speranza e di ripresa”, ha dichiarato monsignor Castellucci.

Machiavelli: Fondazione sensibile ai bisogni delle famiglie
“La Fondazione è diventata operativa in piena emergenza pandemica e oggi, insieme a Banco Bpm, continua a fare la propria parte schierandosi sempre a favore della città e delle famiglie – ha spiegato Claudio Rangoni Machiavelli, presidente della Fondazione BSGSP -. Lo scorso anno ci siamo sentiti parte di un progetto educativo per tanti bambini per i quali gli oratori estivi significano normalità, gioco e aggregazione e quest’anno siamo ben felici di essere nuovamente a fianco della Diocesi, non solo di Modena ma anche di Carpi, con la medesima formula che consente di dare un piccolo contributo a più famiglie aumentando il numero dei beneficiari”.