Prima bozza di riforma della Curia diocesana

Il Collegio dei consultori della Diocesi si è riunito lo scorso 4 settembre in Seminario alla presenza dell’amministratore apostolico monsignor Erio Castellucci per affrontare alcuni argomenti relativi alla programmazione della vita diocesana e ad alcune priorità pastorali.

  1. Calendario. Si è concordato che il Collegio dei consultori si terrà ogni primo giovedì del mese, possibilmente il mattino. Ogni tre mesi, in sostituzione dell’incontro del Collegio si terrà il Consiglio presbiterale. L’incontro mensile dei sacerdoti (ritiri spirituali alternati alle mattinate di studio e di aggiornamento) resta fissato al secondo giovedì di ogni mese. La programmazione del calendario arriva a Pasqua per poter procedere poi, a ragion veduta, per i mesi della tarda primavera e dell’estate.

 

  1. Le date degli incontri del Consiglio pastorale diocesano verranno indicate dalla segreteria dello stesso Consiglio.

 

  1. Riorganizzazione della Curia. È stata presentata una primissima bozza di riorganizzazione della Curia che, una volta approfonditamente esaminata, sarà trasmessa agli organismi di partecipazione per ricevere valutazioni, contributi e consigli. L’intenzione del progetto, che sarà da attuare con la necessaria gradualità, è di crescere nello stile sinodale, indicato nella lettera dell’Amministratore Apostolico, “E camminava con loro”. La bozza prevede attualmente quattro sezioni:
  2. Prima sezione. Evangelizzazione, cultura e società. Questa sezione è impostata in un’articolazione che dovrebbe rafforzare l’auspicata “conversione missionaria della pastorale”. Essa prevede tre sottosezioni:
  3. a) Parola, Liturgia, Formazione al Vangelo (con Ufficio liturgico, Ufficio catechistico, Pastorale giovanile, Servizio diocesano vocazioni, Formazione Diaconi e ministeri istituiti, Ufficio scuola, Ecumenismo e Dialogo interreligioso;
  4. b) Strutture ed eventi di animazione della cultura (Arte sacra, Biblioteca, Museo Diocesano, Laboratorio teologico, Feste del Patrono e dell’Assunta, Eventi in collaborazione con enti ed istituzioni del territorio; c) Comunicazione e solidarietà (con Ufficio stampa e comunicazioni sociali, Pastorale sociale del lavoro, Fides et labor, Pastorale della salute, Pastorale famigliare, Consultorio diocesano, Pellegrinaggi, turismo, sport).
  5. Seconda sezione. Carità, Missioni ed Immigrati con Caritas, Ufficio missionario, Migrantes, con particolare attenzione agli immigrati presenti nel territorio diocesano.
  6. Terza sezione. Strutture istituzionali (Cancelleria, Economato, Commissione e fondo di solidarietà parrocchie povere);
  7. Quarta sezione. Gestione del patrimonio immobiliare e relativo Ufficio tecnico diocesano.

 

  1. Del tutto urgente è il rafforzamento dell’Ufficio e della Commissione catechistica. Perciò sono stati presentati alcuni nomi di ministri ordinati e di laici e si può procedere a concretizzare già nei prossimi giorni.

 

  1. È iniziata anche una riflessione sulla Commissione per la pastorale Familiare e Matrimoniale sulle eventuali possibilità di un raccordo con Modena-Nonantola, perché ivi si è lavorato parecchio in questo

settore.

 

  1. Il vescovo Erio ha annunciato la sua intenzione di inviare, per il prossimo anno, solo una lettera breve e semplice, che ha chiamato scherzosamente “una cartolina pastorale”.