Un buon Avvento

Tempo di grazia e di cammino spedito, nell'impegno per un cuore puro
26-11-2009


Carissimi Fratelli della Chiesa di Carpi,
inizia domenica prossima 29 novembre il tempo liturgico forte dell’Avvento, tempo di grazia e di cammino spedito nella fede.
L’Avvento è il tempo nel quale la liturgia ci aiuta a rivivere i sentimenti dei patriarchi, dei profeti e del popolo ebraico nell’attesa della venuta del Messia.
E’ un tempo che diventa ulteriore stimolo a vivere la santità, misura alta della vita cristiana quotidiana, che è l’ideale che ci siamo proposti dal 2006 al 2011 vivendo le Beatitudini. L’Avvento di quest’anno ci invita a farci santi rendendo il nostro cuore puro, limpido, trasparente, onesto, accogliente e solidale, capace di uno stile sobrio ed essenziale di vita.
Gesù è la manifestazione più alta della purezza di cuore: venendo fra di noi ci invita ad essere santi e puri di cuore non abolendo la legge mosaica, ma integrandola e perfezionandola con scelte di sentimenti propri di un cuore nuovo e puro: “Avete inteso che fu detto’ Ma io vi dico” (Mt 5,20-48). Solo così si può vedere Dio e riconoscere gli altri come fratelli.
Gesù venendo fra di noi si presenta come l’immagine perfetta della santità del Padre e ci invita ad essere puri, cioè pronti a fare scelte che vanno alla radice dei sentimenti e dei pensieri e toccano e rendono puro il cuore.
Gesù ci dona sei antitesi molto chiare e illuminanti nel Vangelo di Matteo: “Avete inteso che fu detto agli antichi. Non ucciderai’ Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio” (vv 21-22). “Avete inteso che fu detto: non commetterai adulterio. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso un adulterio con lei nel proprio cuore” (vv. 27-28). “Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio” (vv. 31-32). “Avete inteso che fu detto agli antichi: Non giurerai il falso’ Ma io vi dico: non giurate affatto” (vv.33-34). “Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio” (vv. 38-39). “Avete inteso che fu detto: Amerai il prossimo tuo e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici” (vv. 43-44).


Prepariamo il Santo Natale lavorando sul nostro cuore per potere vedere Dio:
in famiglia, assumendo stili di vita all’insegna della solidarietà e del dialogo;
nella scuola e nel lavoro, costruendo un ambiente educativo “umano”;
nella comunità parrocchiale, rendendoci ciascuno accoglienti e ricchi di fraternità e di autentico amore cristiano.


Maria Santissima, l’Immacolata, che ha accolto con cuore puro la presenza del Messia, ci sia di esempio e ci accompagni per un santo Avvento!


Carpi, 22 novembre 2009, Festa di Cristo Re
+ Elio Tinti, Vescovo