Nominati i componenti per il prossimo triennio 2009-2012


Il vescovo Elio Tinti ha provveduto, con decreto del 9 settembre scorso, alla conferma del direttore Luigi Lamma e alla nomina dei componenti dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali.
Il mandato del nuovo Ufficio è per il prossimo triennio 2009 ‘ 2012 e ne fanno parte Benedetta Bellocchio, coordinatrice e Annalisa Bonaretti per l’Ufficio Stampa e le relazioni esterne, insieme a don Luca Baraldi, Euro Barelli, Saverio Catellani, Corrado Corradi, Paola Lunardi, Virginia Panzani e Claudio Varetto.
Le funzioni e le competenze dell’ufficio diocesano sono ben delineate nel Direttorio Comunicazione e Missione e sono state illustrate nel corso della prima riunione che si è svolta mercoledì 28 ottobre. I responsabili dei vari ambiti hanno riassunto il percorso fatto negli ultimi tre anni e presentato i progetti per l’anno pastorale 2009/2010.
L’Ufficio stampa, il sito internet, il settimanale Notizie e la trasmissione televisiva sono ad oggi i punti cardine della comunicazione della Chiesa di Carpi. Hanno raggiunto negli anni un ottimo livello qualitativo, sempre migliorabile ma sicuramente apprezzato dagli addetti ai lavori, da lettori e spettatori.
Altro versante di impegno dell’Ufficio è quello formativo; si è puntato infatti negli ultimi anni a stimolare e a delineare la figura dell’animatore della cultura e delle comunicazione, con la proposta dei Portaparola di Avvenire.
Infine nel rapporto con gli altri media ed operatori della comunicazione a livello locale, oltre al quotidiano relazionarsi attraverso l’Ufficio stampa, si è mantenuto fede negli anni all’appuntamento con la festa del patrono dei giornalisti San Francesco di Sales.
Progettazione, formazione degli operatori e promozione di sinergie tra i media cattolici a livello locale e nazionale queste le linee di indirizzo che l’Ufficio diocesano continuerà a seguire nella prospettiva di poter allargare ad una costituenda Commissione diocesana per la comunicazione l’interesse su altri ambiti quali il cinema, il teatro, l’arte.