Domenica 13 aprile 2008

Messaggio di monsignor Elio Tinti

Per la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni

Carissimi fratelli e sorelle della Chiesa di Carpi,
 celebriamo domenica 13 aprile la giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni. Come ogni anno, oltre a pregare e a riflettere in tutte le parrocchie e chiese, celebreremo nella parrocchia di San Possidonio la settimana vocazionale dal 6 al 13 aprile riflettendo sulle diverse vocazioni.


A conclusione della settimana, la domenica 13 aprile alle ore 17 conferirò il ministero dell’Accolitato ai nostri due seminaristi indiani Anand Antony e Xavier Kannatu nel loro cammino verso il Sacerdozio.


Celebriamo la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni assieme a tutta la Chiesa universale;
– per riflettere sul dono e sulla chiamata di ciascuno di noi alla vita, alla fede e alla Chiesa, ringraziando il Signore;
– per sensibilizzare i giovani chiamati al matrimonio a prepararsi in maniera consapevole a ricevere il sacramento e a formare famiglie autenticamente cristiane comprendendo il loro ruolo importante e indispensabile nella vita della Chiesa e della società oggi;
– per favorire il dono di molti sacerdoti, che sono più che mai indispensabili oggi per assicurare la celebrazione della Eucaristia e dei sacramenti e l’educazione e la formazione di cristiani convinti e coscienti nelle nostre parrocchie;

– per ottenere dal Signore il dono di molti e santi religiosi e religiose che ci aiutino a guardare, con la loro testimonianza di povertà, di obbedienza, di verginità e di carità, alle cose del cielo,
le ultime e le vere realtà che rimangono per sempre;
– perché siano assicurate alla nostra Chiesa molte e sante monache che siano come i polmoni che assicurino un supplemento d’anima e di spiritualità;


– perché si moltiplichino i missionari laici e religiosi, che portino la conoscenza del Signore Gesù e l’annuncio del Vangelo in tutte le terre del mondo;

– perché molti laici e laiche consacrati siano lievito e fermento nella vita sociale quotidiana.

Con un impegno nuovo e intelligente di percorsi educativi e formativi nelle nostre associazioni e nelle nostre parrocchie, possa il Signore suscitare nel cuore di molti giovani e di molte ragazze il germe della vocazione al sacerdozio, alla vita consacrata e missionaria, al matrimonio, sentendo la bellezza e la gioia di un totale e generoso dono di sé e della propria esistenza alla chiamata del Signore per la salvezza di tutti i fratelli. La preghiera e l’offerta del proprio lavoro e delle proprie sofferenze sono un elemento più che mai prezioso per vivere lo spirito di questo appuntamento, ricordando le parole di Gesù: ‘Pregate il padrone della messe, perché mandi operai nella sua messe’.
 Vi ringrazio per quanto farete. Vi ricordo nella preghiera e nella benedizione del Signore, con fraternità,


Carpi, 10 marzo 2008 
                                                                                   + Elio Tinti, Vescovo