Il presidente Mattarella ha invitato la politica ad una maggiore coesione. Sindaco, maggioranza e opposizioni a confronto su questo impegno
“Ripartenza” e “costruttori” sono state le parole chiave del discorso di fine anno pronunciato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alla politica di oggi, a ciascuno per la sua parte di responsabilità, il Presidente ha chiesto coesione, serietà, collaborazione, senso del dovere. Che non significa dover rinunciare alle proprie idee, alla propria identità, alla dialettica anche aspra, ma vuol dire lavorare tutti per il miglior impiego delle risorse e per una vera rinascita dell’Italia. Uno spirito di unità auspicato anche da papa Francesco nell’intervista rilasciata a Canale 5.
“Voto non contrario”: richiesta respinta
Se a livello nazionale l’invito di Mattarella ha riscontrato numerosi consensi dai leader politici, anche se non sempre seguiti da atti coerenti, a livello locale come si può valutare il rapporto tra forze di governo e di opposizione? Il 30 dicembre il sindaco di Carpi...
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