La preghiera che ha unito le comunità ecclesiali di Carpi e Modena
Diamo una mano a Dio a realizzare il suo sogno: un mondo di pace”. È l’appello del vescovo Erio Castellucci al termine della meditazione nel corso della veglia di preghiera che si è svolta sabato 4 ottobre in Cattedrale a Carpi promossa dalle diocesi di Carpi e di Modena-Nonantola. Un primo momento interdiocesano all’interno del cammino verso l’unificazione, vissuto nella comunione rispondendo alla chiamata del Vescovo. Cattedrale gremita, tanti giovani, numerosi sacerdoti per iniziare a costruire il pentagono della pace, senza strabismi e faziosità. Dopo l’apertura della veglia sul sagrato con la lettura di tutti gli Stati dove sono in corso delle guerre o dei conflitti, la prima sosta all’interno ha avuto come riferimento la Parola e le parole da disarmare perché rappresentano armi pericolose. La processione introdotta dal diacono con il libro del Vangelo ha dato il via alla liturgia della parola. Il “pentagono” continua così a comporsi e dopo lo scambio della pace tra i presenti ecco l’impegno per un gesto concreto di solidarietà con le offerte raccolte che contribuiranno al progetto della chiesa italia per la costruzione di un ospedale a Gaza (sono stati raccolti 2350 euro). La meditazione del vescovo Erio ha proposto la testimonianza di autentici operatori di pace che hanno pagato con la vita
le loro scelte come la missionaria Annalena Tonelli, o i martiri delle nostre chiese modenesi il beato Odoardo Focherini e don Elio Monari. Al termine della veglia l’invocazione a Maria Regina della Pace e Madre del Principe della pace. Il ringraziamento dovuto agli organizzatori dell’evento, al gruppo dei giovani del Centro Missionario che hanno animato la veglia con i canti e al Servizio comunina cazione per la registrazione disponibile sul canale You-Tube Notizie Carpi.
L.L.