Sui passi di Odoardo

Dal 6 giugno in mostra tutti gli elaborati dei ragazzi che hanno partecipato al concorso

Per la partecipazione al Concorso indetto dalla Diocesi nell’ambito del programma per le scuole in preparazione alla beatificazione di Odoardo Focherini, c’erano varie possibilità di scelta lasciate alla creatività dei ragazzi: scritti (poesie, lettere, testi vari), opere grafico-pittoriche o tridimensionali, testi musicali e/o prodotti multimediali. Alla scadenza fissata, decine e decine di opere appartenenti a tutte le categorie, erano puntualmente giunte alla giuria del Concorso, testimoniando la numerosa e significativa partecipazione di centinaia di ragazzi. Dopo mesi di lavoro, di letture, conversazioni, ascolto di testimonianze, riflessioni sulla figura di Odoardo Focherini, gli studenti delle scuole e i gruppi parrocchiali del territorio diocesano e non solo, hanno voluto esprimere con entusiasmo la stima ed l’ammirazione per un grande concittadino. C’era da aspettarselo: Odoardo coinvolge e trascina, le nuove generazioni sanno riconoscere i grandi!
L’Ufficio diocesano per la Scuola e l’Educazione che ha organizzato l’iniziativa, fin dall’inizio ha pensato di estendere il Concorso ai Comuni di Rumo e Pejo, a motivo del legame di questi territori con la vita e le origini di Focherini. Le opere provenienti fuori diocesi, sono state accettate senza problemi perché in linea con la finalità di diffusione di una figura che si auspica venga sempre maggiormente conosciuta ed apprezzata. Una partecipazione quindi che ha felicemente oltrepassato i confini carpigiani, estendendosi a diocesi limitrofe e a paesi montani distanti ma oltremodo legati dall’unico affetto per un testimone d’eccezione.
Tutte le opere partecipanti al Concorso hanno trovato una loro collocazione nella mostra espositiva presso il negozio ex-Anceschi (piazza Martiri angolo Corso Fanti), gentilmente messo a disposizione, in occasione della beatificazione. Negli elaborati dei ragazzi si coglie impegno, si apprezza l’originalità e la creatività, si percepisce la profondità dei pensieri e le idee investite nel realizzare le diverse produzioni. Tanti hanno voluto mettere in luce insegnamenti e riflessioni su Odoardo: hanno saputo cogliere i valori fondanti di una vita permeata di Vangelo. Sorprende anche la numerosa presenza di alunni stranieri tra i partecipanti. Questi aspetti hanno fatto da guida come criteri di valutazione, per una giuria composta da una ventina di insegnanti, chiamati a scelte non certo facile, data anche la varietà e la ricchezza delle proposte.
L’esito del concorso sarà ufficializzato il 6 giugno alle ore 18.30 nel Cortile del Castello, con la premiazione dei vincitori alla presenza delle famiglie e della cittadinanza. Una menzione speciale andrà altri elaborati “segnalati” (non presenti nell’elenco a fianco) che hanno stimolato l’interesse della commissione per aver messo in luce aspetti significativi del nuovo beato. Per l’occasione sarà presente Franco Varini, ex deportato a Fossoli, che a 17 anni conobbe Focherini, il quale donerà a tutti i presenti la sua testimonianza.
Ci auguriamo che gruppi parrocchiali, classi di studenti, insegnanti e chiunque passando tra i portici abbia voglia di dare un occhiata oltre la vetrina del negozio se non altro per ammirare disegni, opere tridimensionali, video, canzoni, poesie, acrostici e una varietà di testi e di colori a testimonianza dell’entusiasmo dei giovani, una voce che come adulti dobbiamo saper ascoltare, perchè spesso è proprio quando li sottovalutiamo che riescono a sorprenderci.
La commissione concorso “Sui passi di Odoardo”
 
Inaugurazione e premiazioni
La mostra del Concorso “Sui passi di Odoardo” sarà inaugurata giovedì 6 giugno (data di nascita di Odoardo) alle ore 18, presso il negozio ex-Anceschi in piazza Martiri a Carpi, alla presenza del Vescovo monsignor Francesco Cavina e delle autorità cittadine. Resterà aperta dal 7 al 20 giugno, e sarà visitabile da tutti a testimonianza di ciò che i nostri giovani hanno imparato e ci hanno trasmesso sulla figura del nuovo beato.
Le premiazioni si terranno il 6 giugno alle ore 18.30 nel Cortile del Castello, dopo l’inaugurazione della mostra. Una menzione speciale andrà altri elaborati “segnalati”. Sarà presente Franco Varini, ex deportato a Fossoli, che a 17 anni conobbe Odoardo Focherini.