Com. St.083 del 7 settembre 2014 – Il campione in Vescovado con i genitori

Monsignor Cavina ha ricevuto
Gregorio Paltrinieri  
 
Nel pomeriggio monsignor Francesco Cavina ha ricevuto Gregorio Paltrinieri accompagnato dai genitori. Il giovane campione europeo ha dialogato a lungo con il Vescovo: vari gli argomenti trattati, ovviamente le gare di Berlino, il nuoto, ma anche viaggi, cultura, scuola, amicizia.
Quando monsignor Cavina ha consegnato a Gregorio una catenina con una medaglia con incisa la frase di Papa Francesco  “Non fatevi rubare la speranza”, Gregorio ha sorriso sottolineando che “la speranza è la base di tutto. Io spero sempre di migliorare e mi alleno per questo. So di essere organizzato, addirittura inquadrato, mi alleno fisicamente e mentalmente – non mi risparmio mai – per perseguire gli obiettivi che mi prefiggo e, una volta raggiunti, guardo oltre, ma devo dire che è la speranza a muovermi, sempre. La speranza è davvero un ottimo punto di partenza”.
Il Vescovo ha raccomandato a Gregorio di rimanere così come è “un punto di riferimento per tantissimi giovani non solo perché ha dimostrato di essere un campione, ma perché ha saputo conservare la bellezza interiore”.
Alla domanda di monsignor Cavina “Gregorio, quale è il tuo sogno?”, il campione europeo ha risposto con grande maturità precisando: “In ambito sportivo vincere le Olimpiadi, per il resto ne ho tanti. Ad esempio, andare all’estero: mi piace parecchi viaggiare, all’estero hai l’opportunità di fare nuove esperienze, e se si parla l’inglese, tanto meglio, è una lingua che mi piace molto. Non sono il tipo da aeroporto-hotel-piscina, mi piace vedere, assaporare i luoghi in cui vado”.
“Gregorio, sei un campione di nuoto, ma anche di saggezza” ha concluso monsignor Francesco Cavina.