A fine novembre è stato effettuato il trasloco delle sezioni di scuola materna nella vecchia sede di via Santa Chiara, dopo un anno e mezzo vissuto nei moduli temporanei. Così, lunedì 2 dicembre, anche i bambini più piccoli sono rientrati nei ‘loro’ locali, abbandonati lo scorso 29 maggio, resi oggi ancora più sicuri dai lavori effettuati e accoglienti dall’allestimento natalizio ad opera di maestre e genitori.
Il Vescovo, monsignor Francesco Cavina, manifesta la sua soddisfazione per il ritorno alla normalità e ringrazia tutti coloro che, con generosità, dedizione, professionalità, si sono impegnati per favorire questo rientro: ‘Ringrazio con gratitudine le istituzioni, su tutte la Regione e la Fondazione CrC per il grande sostegno economico e tutte le persone che con impegno si sono spese per questo rientro. Ci si deve sentire tutti orgogliosi: questo luogo è più sicuro, più bello e più accogliente di prima e così ‘ conclude ‘ facilita ancor di più l’apprendimento e la formazione dei nostri ragazzi’.
‘Ringrazio espressamente la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per due motivi fondamentali. La tempestività innanzi tutto: già tra la prima e la seconda scossa eravamo stati rassicurati sulla certezza del loro sostegno. Per questo è stato possibile intervenire immediatamente ed evitare, con il proseguire delle scosse, danni più gravi ad edifici e persone. In secondo luogo mi preme sottolineare la portata del contributo, che ci ha permesso un rilevante miglioramento sismico dell’intero complesso scolastico. Con questi interventi resi possibili grazie alla Fondazione CrC possiamo così offrire alle famiglie una proposta educativa in massima sicurezza’.
Don Massimo Dotti
Presidente Aceg
‘E’ evidente la gioia – mia e di tutto il corpo docente e non docente, ma anche delle famiglie dei nostri ragazzi che ci hanno accompagnato in questo lungo e difficile percorso ‘ di poter rientrare negli ambienti storici dell’istituto. Essi rappresentano la nostra storia e ci aiutano a richiamare i valori fondanti del progetto educativo della scuola cattolica Sacro Cuore, condivisi con gli altri soggetti che popolano il grande complesso dell’oratorio cittadino.
Sono i ‘vecchi’ ambienti ma sono anche ‘nuovi’ perché rinnovati e resi ancora più sicuri dal punto di vista sismico. Per questo ringrazio tutti ‘ la Fondazione CrC per il suo impegno ad ampio raggio sul progetto; Enerplan per averlo portato avanti con competenza; il Comune che in accordo con la Regione ci ha fatto pervenire tempestivamente i moduli provvisori. Tutti, sin dal primissimo istante, si sono spesi al massimo e sono dunque compartecipi della nostra gioia’.
Franco Bussadori
Preside Istituto Sacro Cuore
‘L’amministrazione comunale sin da subito si è impegnata insieme alla Regione, in un’ottica di massima collaborazione e di sussidiarietà, affinché l’istituto ‘ al pari di tutte le altre scuole del territorio ‘ potesse riprendere la propria attività in linea con il calendario scolastico. Non si sono perse ore di lezione, se pure nei moduli provvisori; ora tutti i ragazzi potranno ritrovare la loro scuola così come l’avevano lasciata, anzi migliore: di questo non posso che essere felice’.
Maria Cleofe Filippi
Assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Carpi