Il capitano dei Carabinieri Vito Massimiliano Grimaldi insieme a Valentino Cidda, presidente della Sezione di Carpi dell’Associazione Nazionale Carabinieri e al vicepresidente, ha consegnato in Vescovado martedì 24 settembre una targa al Vescovo ‘per le particolari benemerenze acquisite verso l’Associazione’. Commozione da parte di monsignor Francesco Cavina che ha confidato: ‘Se non fossi diventato prete, avrei fatto il carabiniere!’.
Una particolare vicinanza all’Arma dunque, e anche la gratitudine di monsignor Cavina, espressa pubblicamente in più circostanze, per l’attività e il servizio svolti in maniera capillare dai carabinieri sul territorio. Il Vescovo ha apprezzato il lavoro e la grande dedizione dimostrata durante la visita del Papa Benedetto XVI, l’operosità, la generosità, l’operatività durante il sisma. ‘Ma non sono solo i grandi avvenimenti a fare dell’Arma un punto di riferimento ‘ ha osservato monsignor Cavina -, è il loro impegno quotidiano ad essere un valore da ammirare, una vera e propria bussola per ciascun cittadino’.
‘Per i Carabinieri ‘ ha commentato il capitano Grimaldi ‘ è un grande onore avere tra le fila dell’Associazione una personalità di particolare rilievo, di grande umanità e spessore come quella del Vescovo di Carpi’.