Un ricco programma di pellegrinaggi per la Sottosezione di Carpi nell’Anno Santo, in modo da vivere e testimoniare la speranza
di Virginia Panzani
“Il pellegrinaggio è il tema del Giubileo e, al contempo, è ciò che da sempre caratterizza l’Unitalsi. Proprio per questo sentiamo il bisogno di ritornare a rifletterci in profondità, alla luce della Parola, per non banalizzare un’esperienza così decisiva per il nostro carisma”. E ancora: “La vita della Chiesa è costellata da donne e uomini santi che hanno fatto della speranza la bussola della loro vita. Nella concretezza della vita è particolarmente caro a noi unitalsiani l’esempio di Santa Bernadette, che ha affrontato le tribolazioni con fermezza, serenità e speranza, vivendo lo spirito delle Beatitudini”. Sono alcune delle riflessioni contenute nel Sussidio nazionale dell’Unitalsi per l’approfondimento del tema pastorale 2025 scelto dal Santuario di Lourdes, “Con Maria Pellegrini di Speranza”, in sintonia con l’Anno Santo. Dunque, un invito a rinnovare non solo le motivazioni del mettersi insieme in cammino, ma anche l’affidamento di questo percorso di vita e di fede alla Madre Celeste.
Proprio in questi giorni, la Sottosezione Unitalsi di Carpi ha iniziato a diffondere il programma dei pellegrinaggi per il 2025. “Aderiamo al calendario della Sezione Unitalsi Emiliano-Romagnola – spiega Enrico Bellentani, presidente dell’Unitalsi carpigiana -. L’anno è ricco di appuntamenti: Lourdes, Roma, Assisi, Fatima ed altri. Come Sottosezione, insieme all’Emilia-Romagna, andremo a Lourdes in agosto per il pellegrinaggio regionale e a settembre per quello nazionale. Ad ottobre saremo a Medjugorje: un appuntamento da noi organizzato da diversi anni”.
Per quanto riguarda Roma, l’Unitalsi di Carpi vi andrà due volte. “A fine aprile, in occasione delle giornate giubilari delle persone con disabilità – prosegue il presidente – faremo strada insieme agli amici della Cooperativa Sociale Nazareno e al gruppo organizzato dalle Diocesi di Modena-Nonantola e Carpi. Un secondo viaggio sarà a Roma a novembre, con l’Unitalsi regionale”.
Non può mancare, naturalmente, aggiunge Bellentani, il Santuario della Beata Vergine della Salute di Puianello, continuando una storica tradizione: “per partecipare alle celebrazioni del ‘13 del mese’, secondo la richiesta espressa dalla Madonna a Fatima, un pullman organizzato dall’Unitalsi parte da Carpi il 13 di ogni mese, da maggio ad ottobre”.
Da Lourdes al quotidiano di Carpi
L’Unitalsi nasce da Lourdes, che rimane tutt’oggi il “luogo del cuore” dell’Associazione. Ma è cambiato il pellegrinaggio nel corso degli ultimi decenni? “La vita al Santuario di Lourdes è quasi immutata nel tempo – afferma Bellentani -. Rimane un luogo bellissimo, pieno di grazia, vocato per accogliere gli ammalati e per questo unitalsiano per elezione. Altri santuari mariani, e non, sono luoghi di preghiera, di conversione, di fraternità etc.: Lourdes è tutto questo ed è il luogo della Speranza”. Talvolta, si sente dire da qualcuno: “Alla Grotta ci sono già stato, perché tornarci ancora?”. Verrebbe da chiedere al presidente Bellentani, perché i volontari dell’Unitalsi continuano ad andare a Lourdes? Ed è vero, come molti dicono, che ogni volta è sempre un’esperienza nuova? “Le motivazioni per tornare in pellegrinaggio sono sempre vive – risponde -: per interrogarci o confermarci nella fede, per incontrare persone e metterci al loro servizio; per ritrovare noi stessi e la nostra strada. Se poi è sempre difficile esprimere a parole le
motivazioni che ci chiamano ad andare, o le sensazioni che si provano durante il pellegrinaggio, è più facile scoprirci cambiati in meglio una volta ritornati a casa”. Uno spirito di servizio, quello dell’Unitalsi, che dai Santuari mariani si allarga ad abbracciare il quotidiano della propria città, in particolare per avvicinare e coinvolgere fratelli e sorelle che rimangono spesso ai margini. “Coltivare a casa la propria missione è l’impegno che anima da tempo l’associazione – sottolinea Bellentani -. A livello nazionale ci sono tante iniziative di carità e di assistenza; a Carpi cerchiamo di offrire occasioni di amicizia, di incontro nella preghiera, di convivialità, di aiuto nel bisogno. C’è un programma mensile delle attività che sono sempre alla portata di tutti e sono veramente numerose. Da due anni aderiamo anche al progetto ‘Tavola amica’, in collaborazione con altri gruppi parrocchiali, e non, di Carpi”.
Un pulmino per il trasporto delle persone disabili
160 i tesserati nel 2024 dall’Unitalsi di Carpi, che ha la propria sede presso la parrocchia di San Nicolò e della Beata Vergine di Lourdes. Di questi soci, osserva Bellentani, “la metà si è avvicinata all’associazione in occasione di un pellegrinaggio; l’altra parte ha partecipato alle attività con continuità durante l’anno. Un gruppo numeroso di amici volontari ed amici ‘fragili’”. A favore di questi ultimi l’Unitalsi svolge da sempre un importante servizio di trasporto per consentire la loro partecipazione ai diversi momenti di preghiera e attività ricreative. C’è però una necessità che si è resa sempre più pressante. “La Sottosezione di Carpi – evidenzia il presidente – non ha un pulmino attrezzato per il trasporto di persone disabili. In caso di necessità chiediamo aiuto ad altre associazioni di volontariato attive sul territorio, che mettono a disposizione i loro automezzi, quando disponibili”. Da oltre due anni, prosegue, “stiamo lavorando ad un progetto per riuscire ad ottenere un pulmino attrezzato, in comodato d’uso, in collaborazione con una nota società benefit operante a livello nazionale. In questi mesi si sta completando la raccolta fondi per riuscire a raggiungere questo importante obiettivo. Speriamo avvenga presto – conclude -, ogni contributo, anche piccolo, è di aiuto”. E’ possibile contribuire con una donazione in denaro rivolgendosi alla Segreteria dell’Unitalsi (vedi box sopra).
Per informazioni e iscrizioni:
Segreteria Sottosezione Unitalsi, presso parrocchia di San Nicolò e della Beata Vergine di Lourdes, ingresso in via Catellani 23 a Carpi. Apertura: martedì e giovedì, ore 18.0019.00. Telefono: 331 3973815.