Dialogo tra le generazioni

Bilancio molto positivo per l’edizione 2025 della Festa del Patrono della Città e della Diocesi di Carpi

Una Festa del Patrono viva, colorata e molto partecipata, in modo trasversale, e che è stata capace di arrivare al cuore dei giovani. Che dire? Siamo molto contenti”. Marina Colli, referente del Tavolo culturale per il Patrono, esprime, a nome di tutti i componenti del Gruppo, la soddisfazione per i giorni della Festa del Patrono della Città e della Diocesi di Carpi, edizione 2025. “Carpi e la Diocesi hanno festeggiato il loro Patrono, San Bernardino da Siena, con una ricca e variegata serie di iniziative e attività – afferma la dottoressa Colli -. Grazie alle idee e alla disponibilità di tante persone impegnate nelle più diverse associazioni, cattoliche e civili, sono stati realizzati tanti eventi, trasversali, che hanno coinvolto tutti i cittadini, anche i nuovi’, e di ogni età, a partire dai più piccoli. Anche grazie ad un’ottima collaborazione con l’Amministrazione comunale, questi giorni, attraverso la musica, il gioco, l’arte, la cultura e i momenti spirituali, hanno toccato le dimensioni più significative di ciascuno di noi, cercando di far crescere la qualità delle relazioni, il sentirci comunità e il senso di cittadinanza, e offrendoci la possibilità di stare insieme e riflettere su come vogliamo costruire la nostra città e il mondo del futuro”.

La magia della musica
“La musica è stata il collante di vari appuntamenti – spiega Marina Colli – dimostrando la straordinaria capacità di riuscire a promuovere l’aggregazione e la condivisione tra le diverse generazioni, e facendo della società stessa una sorta di concerto dove ogni strumento suona e viene ‘accordato’ con il medesimo scopo”. Ad inaugurare il programma del Patrono è stato lo spettacolo “Dove finisce l’arcobaleno 2025. Parole di Pace: dialogo”, al Teatro comunale, giunto alla quarta edizione e organizzato da Musica&Sport per Carpi in collaborazione con l’orchestra Alberto Pio e il Coro Voci e Mani Bianche della Scuola delle Figlie della Provvidenza. Quest’anno si sono esibiti anche i ragazzi che hanno frequentato il Laboratorio di Teatro Thàrsei di Mirandola, nel ricordo della giovane Miriam Treglia. Musica anche in chiusura del calendario del Patrono, con il “PatRock contest: Concerto Band Giovanili”, all’oratorio Eden, alla quarta edizione, con musica dal vivo, rock, pop, trap, nella gara tra band giovanili.

“È stato bellissimo vedere tanti ragazzi e ragazze, uniti dalla passione per la musica, supportarsi a vicenda in un clima di solidarietà, e al tempo stesso animati dalla volontà di fare squadra e dimostrare il proprio talento. E, accanto a loro, le famiglie, in un’atmosfera di vera armonia”.

Bambini protagonisti
“Se da un lato la musica era una ‘garanzia’, già collaudata negli anni scorsi – afferma la referente del Tavolo culturale – dall’altro lato dedicare un intero pomeriggio ai bambini e alle bambine poteva rappresentare una ‘sfida’, visto che non era mai stato fatto. Una scommessa che però è stata vinta pienamente, visto il grandissimo successo della giornata, ‘Carpi, città dei bambini e delle bambine’, di festa e allegria per tutti: i più piccoli, le famiglie, le associazioni (oltre 20) e i volontari. Finalmente il meraviglioso spazio di piazza Martiri è stato tutto ‘occupato’ dai piccoli desiderosi di giocare e stare insieme”.