COMUNICATO STAMPA
Emergenza Ucraina: le indicazioni della Caritas diocesana di Carpi per gli aiuti
Adesione alla raccolta fondi promossa dalla Caritas Italiana, accompagnamento delle ospitalità e censimento delle disponibilità di alloggi. Per i materiali di prima necessità coordinamento con le indicazioni della Protezione Civile dell’Unione Terre d’Argine
Con il cuore straziato per quanto accade in Ucraina – e non dimentichiamo le guerre in altre parti del mondo, come nello Yemen, in Siria, in Etiopia… –, ripeto: tacciano le armi! Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza. Perché chi ama la pace, come recita la Costituzione Italiana, «ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali» (Art.11)
Angelus Papa Francesco 27/02/2022
La Caritas diocesana di Carpi desidera esprimere la propria vicinanza al popolo ucraino, vittima di una escalation di violenza che non risparmia la popolazione civile. Il Paese dall’inizio del conflitto ad oggi, ha visto partire circa 1 milione di persone in fuga (400.000 solo negli ultimi due giorni). Le previsioni parlano di 4 milioni di profughi e 12 milioni di persone in stato di bisogno nel territorio ucraino. La maggior parte di esse si sposta verso i Paesi limitrofi, in particolare verso Polonia, Romania e Moldavia.
Le Caritas dell’Ucraina insieme alle Caritas dei Paesi confinanti stanno collaborando strettamente con Caritas Europa e Caritas Internationalis per donare beni di prima necessità, trasporto sicuro, accoglienza nei centri Caritas, supporto psico sociale, condivisione di tutte le informazioni corrette.
Considerata la complessità dell’emergenza umanitaria, le donazioni in denaro restano al momento il modo più efficace per sostenere direttamente il popolo ucraino in queste ore drammatiche. Questa è la posizione assunta da Caritas Italiana al fine di valorizzare sia l’impegno di chi lavora sul campo, sia la disponibilità di tutte le persone di buona volontà che si stanno rivolgendo a noi.
Caritas Diocesana di Carpi, in linea con questa indicazione, NON organizza raccolte ed invii di generi di prima necessità. Per la raccolta di materiali si rimanda alle indicazioni fornite dalla Protezione Civile dell’Unione Terre d’Argine nel comunicato diffuso nei giorni scorsi.
La nostra scelta è dovuta da un lato all’oggettiva impossibilità di far pervenire gli aiuti in territorio ucraino e, dall’altro, alla necessità di coordinare il nostro lavoro con quello delle Caritas Italiana, Ucraina e delle Caritas di Polonia, Romania e Moldavia.
Caritas Italiana ha già stanziato 100.000 € a sostegno di Caritas Ucraina e delle Caritas più vicine per rispondere ai bisogni immediati della popolazione
Caritas Diocesana di Carpi aderisce a questo appello con la raccolta fondi:
“UCRAINA ASCOLTIAMO IL GRIDO DI PACE”
IBAN: IT86X0538723300 000001422974
intestato a Diocesi di Carpi-Caritas Diocesana
Causale: Emergenza Ucraina
Sottolineiamo inoltre che non è sufficiente un intervento emergenziale per rispondere a un problema che richiederà settimane, mesi e forse anni per la ricostruzione, non solo di edifici distrutti ma soprattutto di storie di vita, biografie, contesti sociali. Per questo riteniamo necessaria una riflessione che coinvolga i diversi Uffici pastorali, la Comunità Ucraina presente in Diocesi, e chiunque si senta colpito dagli eventi in corso.
Arrivi e Accoglienze:
In questi giorni stiamo ricevendo richieste di aiuti per le persone sfollate e già arrivate nel nostro territorio diocesano. Per questo si rende necessario un coordinamento di ciò che è possibile fare per l’accoglienza:
- Per le persone e famiglie in fuga dal conflitto, Caritas diocesana promuove le accoglienze piccole e diffuse, già sperimentate sul territorio in occasioni precedenti. Le Comunità parrocchiali e le famiglie disponibili ad accogliere potranno contare sull’accompagnamento e il monitoraggio di Caritas Diocesana, in collaborazione con Migrantes di Carpi e Modena, insieme alla Comunità Ucraina presente nel nostro territorio.
Invitiamo perciò coloro che avessero disponibilità di locali, o coloro che stanno già accogliendo in casa propria, a mettersi in contatto con la Caritas diocesana per coordinare gli interventi e le necessità.
- Per ogni persona accolta sarà necessario entrare in contatto con l’AUSL per gli aspetti sanitari legati al covid, e con la Questura per notificare e registrare le presenze.
- E’ attiva la collaborazione con le Terre D’argine per il coordinamento degli aiuti. A questo link il comunicato con tutte le informazioni necessarie.
https://www.terredargine.it/comunicazione-unione/comunicati-stampa-unione/13797-anno-2022/87159-solidarieta-all-ucraina
Ringraziamo sin da ora tutti coloro che si stanno interessando per sostenere questa situazione emergenziale, e per gli aiuti che stanno arrivando. Restiamo a disposizione per ogni richiesta e informazione presso:
CARITAS DIOCESANA DI CARPI
Via O. Vecchi n.38 – 41012 Carpi (Mo)
www.caritascarpi.org – T. 059-644352 – Mail: caritas@carpi.chiesacattolica.it