“Il terremoto e la pandemia:
sfide e atteggiamenti maturati”
Giovedì 2 giugno (ore 9.30-13)
convegno nel Duomo di Mirandola
“Pace e Ricostruzione. Il terremoto e la pandemia: sfide e atteggiamenti maturati”. Questo il titolo del convegno che si svolgerà giovedì 2 giugno, dalle 9.30 alle 13, nel Duomo di Mirandola, moderato dal vicario generale della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi.
Un “convegno sulla crescita umana”, organizzato dal Tavolo diocesano per il Patrono e il Laboratorio Teologico Realino, nell’ambito del programma per la celebrazione del Patrono di Carpi, San Bernardino da Siena, e in concomitanza con il decimo anniversario del sisma del 2012, e con lo spettro, ancora presente, della pandemia.
Il convegno sarà articolato in tre momenti: “testimonianze”, “riflessioni”, e un momento di dibattito.
Porteranno la loro testimonianza: la dottoressa Carla Cestari Belli, farmacista di Concordia, che si impegnò senza sosta con il marito, il dottor Renzo Belli, per la solidarietà alla comunità locale e alla parrocchia; il dottor Stefano Toscani, che nel 2012 era direttore del Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza e dell’Unità operativa di Pronto soccorso dell’ospedale di Mirandola; don Andrea La Regina, di Caritas italiana, che ha coordinato gli interventi a sostegno delle parrocchie terremotate, e Alessandro Chiesa; responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Parma.
Interverranno con le loro riflessioni: il professor Giuliano Albarani, docente del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia; l’avvocato Andrea Ballestrazzi, dottorando in Filosofia all’Università della Svizzera italiana; la teologa suor Katia Roncalli, della Fraternità Evangelii Gaudium.