Velocità dell’informazione e lentezza del sapere
il percorso di “alfabetizzazione digitale” che risponde all’esigenza sempre più diffusa, quasi un’emergenza, di una maggiore consapevolezza delle opportunità e dei rischi nell’utilizzo delle tecnologie connesse con il web a cui fanno ampio ricorso adolescenti e giovani. Un’azione educativa che rientra appieno nella rigenerazione delle relazioni indicata dal vescovo Erio nel suo messaggio per Notizie.
A parte la considerazione che la massa di dati facilmente accessibili induce a ritenere inutile la fatica dell’apprendimento, sono le caratteristiche stesse degli strumenti di comunicazione – velocità e sinteticità – a spingere alla formulazione di opinioni apodittiche, non ragionate e non approfondite”. In una lettera al direttore di un quotidiano nazionale il presidente della Corte Costituzionale…