Dal 28 giugno 2008 al 29 giugno 2009 la Chiesa universale celebra uno speciale Anno Paolino, indetto da Benedetto XVI per ricordare il bimillenario della nascita dell’Apostolo delle genti.
L’obiettivo indicato dal Papa è quello di riscoprire la figura e gli scritti di san Paolo, meditando sulla sua profonda spiritualità di fede, speranza e carità, e rivitalizzando così la nostra fede e la testimonianza pubblica. Un particolare significato, inoltre, riveste la dimensione ecumenica e culturale. L’Anno Paolino ben si presta ad essere celebrato mediante una rete di cultura e arte, Bibbia e spiritualità, missione e dialogo, che dalla Basilica di San Paolo fuori le mura, cuore delle celebrazioni, si estende a tutta la Chiesa che è in Italia e nei diversi continenti.
La Chiesa di Carpi si appresta a vivere con questo spirito un programma di eventi che si apre domenica 25 gennaio, festa della Conversione di san Paolo, con la Santa Messa episcopale a Concordia sulla Secchia, alle ore 11.30.
Dall’8 al 23 febbraio il Museo diocesano e l’Aula Magna del Seminario ospiteranno la mostra “Sulla via di Damasco” (per le prenotazioni delle scuole tel. 059/695542).
Al tema delle sfide del dialogo interreligioso sarà dedicata la conferenza di padre Bernardo Cervellera, conoscitore della realtà missionaria e in particolare della Cina, in calendario per il 13 febbraio in Sant’Ignazio.
Dal 30 marzo al 1 aprile si svolgerà il pellegrinaggio diocesano a Roma guidato dal vescovo Elio Tinti.
Su Notizie un’ “intervista” a san Paolo
