Com. St. 127 del 3 ottobre 2012

Nota del Vescovo monsignor Francesco Cavina sulle dichiarazioni di Paolo Gabriele, ex maggiordomo di Benedetto XVI


‘Sono meravigliato per essere stato citato in questa vicenda, se il trafugamento dei documenti è iniziato nel 2006, allora ancora non conoscevo Gabriele’. Questo il commento di monsignor Francesco Cavina dopo aver letto i lanci di agenzia che riportavano il suo nome tra quelli elencati dall’ex maggiordomo del Papa. ‘Ho conosciuto Gabriele ‘ precisa il Vescovo ‘ in circostanze esterne al Vaticano, in una scuola cattolica frequentata dai suoi figli dove ho tenuto una serie di incontri di catechesi per i genitori. Da quell’occasione e dal fatto che lavoravamo entrambi presso la Santa Sede è iniziato un rapporto di conoscenza. Non riesco a capire cosa intenda per suggestione, posso ricondurlo al fatto che era prodigo di apprezzamenti nei miei confronti per i contenuti dei miei interventi alla scuola e per il linguaggio molto diretto che utilizzavo. Si è sempre parlato dei figli, della sua famiglia. Niente di più’.