Tanti, vallaltesi e non, hanno voluto partecipare alla solenne processione a Vallalta domenica 9 settembre nel corso della tradizionale sagra dedicata a Santa Maria Bianca. Una celebrazione che è stata presieduta da monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, giunto insieme ad una delegazione cesenate. Si è così ulteriormente rinsaldato il vincolo di fraternità che, a seguito del terremoto, è sorto tra la diocesi romagnola e la comunità retta da don Marino Mazzoli. Al termine della processione, rivolgendo il suo saluto ai presenti, monsignor Regattieri ha annunciato che la diocesi da lui guidata donerà alla parrocchia di Vallalta una chiesa provvisoria, che sarà allestita forse già entro Natale, e ha affiancato a questo annuncio un altro dono, quello del calice e della patena ricevuti nel settembre 1973 in occasione della celebrazione della sua prima messa proprio a Vallalta.
Il progetto della chiesa provvisoria è stato scelto fra quelli proposti dagli architetti che hanno aderito a titolo gratuito al laboratorio organizzato a luglio dall’Arcidiocesi di Bologna. Si spera così di dare al più presto una dignitosa sede temporanea alla parrocchia di Vallalta, idonea alla liturgia e alle esigenze di comunità. Sarà capace infatti di contenere oltre 150 persone.
Il progetto della chiesa provvisoria è stato scelto fra quelli proposti dagli architetti che hanno aderito a titolo gratuito al laboratorio organizzato a luglio dall’Arcidiocesi di Bologna. Si spera così di dare al più presto una dignitosa sede temporanea alla parrocchia di Vallalta, idonea alla liturgia e alle esigenze di comunità. Sarà capace infatti di contenere oltre 150 persone.