Finalmente dopo due anni di silenzio gli spazi esterni della parrocchia del Corpus Domini torneranno ad animarsi per la sagra che, come nel suo stile, si basa su principi di accoglienza, integrazione e fraternità. Il Comitato organizzatore ha scelto di ripartire puntando a scelte di sobrietà, rispettose del momento che stiamo vivendo con tante famiglie del quartiere che stanno risentendo fortemente dell’attuale crisi economica. Quindi maggiore attenzione alle relazioni tra le persone, cercando di proporre serate dove tutti possano gustare la compagnia e la voglia di stare insieme agli altri. In coerenza con questa scelta è stato deciso di confermare i prezzi dell’ultima edizione 2019, nonostante gli importanti aumenti delle materie prime e dell’energia, per dare la possibilità anche alle famiglie meno facoltose di potersi permettere alcune serate in Sagra.
Spazio al volontariato e ai cori locali
Il Comitato si è adoperato per proporre un calendario di eventi nei quali sarà valorizzato l’importante operato delle associazioni di volontariato del territorio, che attraverso testimonianze dirette dei propri volontari racconteranno la bellezza dello spendersi per gli altri: Libera, Aifo, Auser, Avo, Protezione Civile, Emporio Cinquepani, Mediterranea, Movimento Laudato Sì e Ecobuster.
A portare gioia e spensieratezza ci penseranno le corali cittadine con un programma di canti di genere vario con i cori: Cai Carpi, Regina Nivis Quartirolo, Grammer Gram, Ushac Arcobaleno e Armonico Ensamble.
La proposta del “Pasto Sospeso”
Nelle serate di Sagra si potrà anche pensare alla solidarietà tramite l’Operazione “Aggiungi un Pasto a Tavola”. Sarà infatti possibile sottoscrivere “Pasti Sospesi” del valore di 5, 10 o 20 euro destinati a sostenere l’operato della Caritas Parrocchiale che ad oggi sostiene 54 nuclei famigliari del nostro quartiere.
I volontari del Centro d’Ascolto a loro volta hanno organizzato una serata di accoglienza di ospitalità per le famiglie assistite in modo da favorire la loro integrazione con la popolazione del quartiere.
Un’attenzione anche per i profughi Ucraini. Alcuni di loro sono ospitati anche nel nostro quartiere. Insieme all’associazione MRIYA si sta organizzando una cena di ospitalità per una cinquantina di profughi che potranno trascorrere alcune ore in compagnia, gustare una cena emiliana e raccontarci qualche cosa della loro ricca cultura.
Non è mancato il sostegno delle Associazioni Parrocchiali nel pensare ed organizzare alcune serate di animazione per i ragazzi. I gruppi di Azione Cattolica e Agesci animeranno le serate del venerdì proponendo giochi e attività ludiche di aggregazione.
Tanto entusiasmo dunque all’interno del Comitato Sagra che ha permesso di superare tutte le difficoltà operative che si sono presentate e che inevitabilmente si presenteranno, per raggiungere l’obiettivo: riuscire a ricucire relazioni tanto compromesse in questi ultimi due anni e, come noto, le migliori relazioni si consolidano a tavola.
Tutte le sere a partire dalle ore 19,30 per il servizio da asporto, ore 20 apertura ristorante ore 21.30 intrattenimenti come da programma. Sarà in funzione la Pesca di Beneficenza dedicata alla memoria di Luciana Rossi e Roberto Vellani che tanto hanno fatto per la nostra Parrocchia.