SALE DELLA TERRA, LUCE DEL MONDO

Nelle giornate del 14, 16 e 17 settembre la Diocesi celebrerà l’apertura del nuovo anno pastorale 2006-2007

Uomini delle Beatitudini

‘Prima di riprendere il cammino di un nuovo anno pastorale, a metà del decennio segnato dagli orientamenti pastorali dei Vescovi italiani ‘Comunicare il vangelo in un mondo che cambia’, come il pellegrino che giunto a metà del suo viaggio si concede una pausa guardando all’indietro il tratto di strada che ha percorso, vorrei anch’io dare uno sguardo veloce a questi sei anni del mio ministero pastorale in Diocesi.
Abbiamo deciso insieme di lasciarci guidare dalla parola contenuta in Luca 24,13-35. I vari passaggi dell’incontro del Risorto con i due discepoli di Emmaus hanno scandito gli impegni pastorali della nostra Chiesa.
Nel 2000-2001 ci siamo concentrati sul Giorno del Signore e sulla Messa domenicale; dal 2001 al 2003 l’attenzione si è rivolta particolarmente alla Parola di Dio. Nel 2003-2004 l’impegno è stato quello di rimettere al centro della vita delle nostre comunità ecclesiali e di ciascuno l’Eucaristia.
Abbiamo vissuto nel 2004-2005 la dimensione missionaria della nostra fede con la Missione popolare diocesana. E nell’anno 2005-2006 abbiamo fatto la verifica dell’intero quinquennio.
richiamo lanciato nell’omelia del mio ingresso in Diocesi: Viviamo ciò che siamo! Abbiamo cercato a più riprese e con modalità diverse di prendere coscienza del dono e della fortuna di essere stati chiamati alla fede, alla sequela di Cristo, alla partecipazione attiva alla vita della Chiesa. ‘Viviamo ciò che siamo’: lo ripetiamo, lo riascoltiamo e lo poniamo di nuovo davanti ai nostri occhi e nel nostro cuore. E cercheremo anche nei prossimi anni di averlo sempre presente’.