La comunità ricorda Romano Pelloni, artista poliedrico e professore. Monsignor Manicardi: “Ora gusti i cromatismi della città del cielo”
La scomparsa del professor Romano Pelloni, lo scorso 7 dicembre, ha suscitato molta commozione in tutta la comunità. Un carpigiano d’eccezione, artista nel senso più omnicomprensivo del termine, pittore, scultore, poeta, autore di vetrate e affreschi murali, nonché di una ineguagliabile produzione figurativa e simbolica. Come arredatore di spazi sacri ha operato in oltre 200 chiese e cappelle in Italia e all’estero. Le sue medaglie rappresentano vari momenti di vita della città e le sue vetrate abbelliscono molte delle nostre chiese: la chiesa del cimitero, San Bernardino Realino, Corpus Domini, San Giuseppe Artigiano, Gavello. Cui si aggiungono altre chiese della provincia, da Modena a Serramazzoni. Le tante persone che lo hanno conosciuto e stimato gli hanno reso l’ultimo saluto in una Cattedrale gremita per le esequie e si sono simbolicamente strette ai tre fi gli Mario, Paola e Anna. “Sono due i doni che mi hanno ispirato e supportato nella mia carriera artistica: mia moglie Elisa (scomparsa appena un mese fa, ndr) e il dono della Fede”. …
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