Via Crucis cittadina e Settimana Santa

Torna la Via Crucis cittadina attraverso le vie del centro storico di Carpi, animata dai gruppi Agesci e Masci
Venerdì 8 aprile alle ore 21 si svolgerà la tradizionale Via Crucis diocesana, con partenza dalla chiesa di San Bernardino da Siena e arrivo in Cattedrale. Negli anni scorsi la pandemia aveva costretto a sospendere o ridurre l’evento (nel 2021 si è svolto in Cattedrale e trasmesso in tv) ma ora è possibile riprendere la normale celebrazione lungo le vie del centro cittadino con alcune tappe di riflessione e preghiera.
La Via Crucis di quest’anno non consisterà solo nel ripercorrere la via dolorosa di Gesù verso il Calvario, ma sarà legata a un tema purtroppo di forte attualità: la guerra. Non solo la guerra in Ucraina, che quotidianamente seguiamo attraverso i mass media. Nel mondo sono attualmente in corso decine di conflitti piccoli e grandi: scontri tra nazioni, guerre civili, massacri terroristici, stragi ad opera della criminalità organizzata, lotte di religione, tanto da rendere fin troppo vera l’espressione resa celebre da Papa Francesco di una “terza guerra mondiale a pezzi”.
La Via Crucis è intitolata “Mai più la guerra”, e sarà occasione per conosce[1]re alcuni di questi conflitti (da cui nessun continente è risparmiato) e pregare anche per quelle popolazioni che quotidianamente vivono una personale via crucis che non risparmia nemmeno i piccoli e gli innocenti. Come ha detto il Papa nell’atto di consacrazione al cuore immacolato di Maria: “Noi abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani. Ci siamo ammalati di avidità, ci siamo rinchiusi in interessi nazionalisti, ci siamo lasciati inaridire dall’indifferenza e paralizzare dall’egoismo. Abbiamo preferito ignorare Dio, convivere con le nostre falsità, alimentare l’aggressività, sopprimere vite e accumulare armi, dimenticandoci che siamo custodi del nostro prossimo e della stessa casa comune. Abbiamo dilaniato con la guerra il giardino della Terra, abbiamo ferito con il peccato il cuore del Padre nostro, che ci vuole fratelli e sorelle. Siamo diventati indifferenti a tutti e a tutto, fuorché a noi stessi.”
Questa Via Crucis vuole però anche essere un segno di speranza: il mondo è funestato da guerre e conflitti, ma “nella miseria del peccato, nelle nostre fatiche e fragilità, nel mistero d’iniquità del male e della guerra, tu, Madre santa, ci ricordi che Dio non ci abbandona, ma continua a guardarci con amore, desideroso di perdonarci e rialzarci”.
L’animazione della Via Crucis di quest’anno, che sarà presieduta dal vicario generale monsignor Gildo Manicardi, è stata affidata ad alcuni Gruppi scout Agesci e Masci di Carpi, che ne cureranno le parti di riflessione lungo tutto il cammino fino alla conclusione sul sagrato del Duomo.

Settimana Santa 2022
Indicazioni per le celebrazioni
Il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (cfr DL 24 marzo 2022, n.24), offre la possibilità di una prudente ripresa. In seguito allo scambio di comunicazioni tra Conferenza Episcopale Italiana e Governo Italiano, con decorrenza 1° aprile 2022 è stabilita l’abrogazione del Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo.
Tuttavia, la situazione sollecita tutti a un senso di responsabilità e rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus. Condividiamo alcuni consigli e suggerimenti per le celebrazioni della Settimana Santa.
1. la Domenica delle Palme, la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia celebrata come previsto dal Messale Romano. Si presti però attenzione che i
ministri e i fedeli tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con sé, evitando consegne o scambi di rami.
2. il Giovedì Santo, nella Messa vespertina della “Cena del Signore”, per il rito della lavanda dei piedi ci si attenga a quanto prescritto ai nn. 10-11 del Messale Romano
(p.138). Qualora si scelga di svolgere il rito della lavanda dei piedi si consiglia di sanificare le mani ogni volta e indossare la mascherina.
3. il Venerdì Santo, tenuto conto dell’indicazione del Messale Romano (“In caso di grave necessità pubblica, l’Ordinario del luogo può permettere o stabilire che si aggiunga una speciale intenzione”, n. 12), il Vescovo introduca nella preghiera universale un’intenzione “per quanti soffrono a causa della guerra”. L’atto di adorazione della Croce, evitando il bacio, avverrà secondo quanto prescritto ai nn. 18-19, del Messale
Romano (p. 157).
4. la Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito.
Si esortino i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni liturgiche limitando la ripresa in streaming delle celebrazioni e l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse. A tal riguardo si segnala che i media della CEI – Tv2000 e Circuito radiofonico InBlu – trasmetteranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre.
DOMENICA 10 APRILE
Celebrazione della Domenica della Palme
Ore 10.15 Processione a partire dalla chiesa di Santa Chiara
Ore 10.45 Santa Messa in Cattedrale
Presiede mons. Gildo Manicardi, vicario generale
MERCOLEDÌ 13 APRILE
Santa Messa Crismale
Ore 20.30 in Cattedrale presiede mons. Erio Castellucci, vescovo di Carpi
TRIDUO PASQUALE IN CATTEDRALE
GIOVEDÌ 14 APRILE ORE 19
Giovedì Santo, messa in Coena Domini
Presiede mons. Gildo Manicardi, vicario generale
VENERDÌ 15 APRILE ORE 19
Venerdì Santo, celebrazione della Passione del Signore
Presiede mons. Gildo Manicardi, vicario generale
SABATO 16 APRILE ORE 21.30
Solenne Veglia Pasquale
Presiede mons. Gildo Manicardi, vicario generale
I Sacerdoti confessori sono disponibili tutto il giorno.
DOMENICA 17 APRILE ORE 10.45
Santa Messa del Giorno di Pasqua
Presiede mons. Erio Castellucci, vescovo di Carpi
LUNEDÌ 18 APRILE
Lunedì dell’Angelo – Orario festivo delle Sante Messe