Giovedì Santo: “Non porre limiti all’amore”

Nell’omelia Omelia della Messa ‘In Cena Domini’, giovedì santo, Tinti ha poi invitato a guardare Gesù che serve i suoi discepoli, lavando loro i piedi. Occorre ‘stare in guardia’, ha spiegato il Vescovo, ‘di fronte a quella autosufficienza che pone un limite al suo amore infinito. Gesù ci invita a imitare la sua umiltà, ad affidarci ad essa e a lasciarci contagiare da essa’. Per il popolo di Dio oggi ‘lavare i piedi’ significa allora ‘soprattutto perdonarci ‘ ha detto Tinti -, instancabilmente, gli uni gli altri’, ‘purificarci gli uni gli altri sopportandoci a vicenda’, ‘compiere quei gesti di attenzione, di delicatezza, di premura propri di persone che sanno di amare il Signore nei fratelli’.