Omelia nel 150° anniversario di Giuseppe Savani

[…]E’ questa anche la grandezza e la testimonianza del maestro Savani, che ricordiamo nel giorno del suo ritorno alla Casa del Padre, nel giorno in cui è stato chiamato da Gesù Risorto ad andare a occupare quel posto che Lui gli ha preparato. E’ il suo ‘dies natalis’, è il giorno natalizio della sua apertura piena alla vita del Cielo e alla felicità piena del Paradiso. Il Maestro Savani presentandosi davanti al Padre Celeste gli ha riconsegnato i talenti musicali, artistici, culturali, umani che gli erano stati donati dalla sua nascita, 150 anni orsono. Talenti completamente spesi in una passione e in una dedizione piena allo studio musicale dai 10 ai 24 anni, conseguendo il diploma di maestro compositore, e in un servizio attento, appassionato, fedele alla Cattedrale di Carpi quando, vinto il concorso per l’ufficio di Maestro di Cappella ed organista della Cattedrale a 25 anni, conservò fino alla morte questo onore. Come tale, offrì una profonda testimonianza di fede e di donazione alla Chiesa di Carpi, istituendo anche la ‘Società Popolare di Canto Corale’.