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Bernardino da Siena, un grande santo moderno

La celebrazione e l’omelia del Vescovo

Lunedì 20 maggio si è celebrato San Bernardino da Siena, patrono della città e della diocesi di Carpi. Nonostante il trasferimento dell’ultimo momento nell’aula liturgica di Quartirolo, a causa del maltempo, la messa solenne è stata accompagnata da numerosi fedeli che il Vescovo monsignor Francesco Cavina ha sentitamente ringraziato insieme a tutti coloro che si sono prodigati per curare la liturgia e in particolare il canto. “Vi auguro di guardare alle cose di Dio, le uniche che riempiono di senso la nostra vita. E’ questo che chiedo invocando l’intercessione di San Bernardino da Siena su ognuno di voi e sulle vostre famiglie” ha concluso monsignor Cavina. In apertura è stato il presidente del Comitato per il Patrono Adamo Neri a pronunciare un breve saluto nel quale ha ricordato l’anniversario del terremoto e l’importanza per la comunità carpigiana di riscoprire le proprie radici e i valori comuni che stanno alla base della vera ricchezza di un popolo e di una comunità come la solidarietà, il senso del bene comune, la giustizia.