Si è svolta a Carpi sabato 14 e domenica 15 settembre la festa per celebrare i 100 anni di attività della sezione Unitalsi emiliano-romagnola. Volontari e comitive dalle diocesi sono giunti all’area Zanichelli per partecipare alle iniziative in programma ma soprattutto per raccogliersi in preghiera davanti alla statua della Madonna Pellegrina di Lourdes. Tra i momenti più partecipati, le celebrazioni eucaristiche di sabato 14 e di domenica 15, presiedute rispettivamente da monsignor Paolo Rabitti, vescovo emerito di Ferrara-Comacchio, e da monsignor Guiscardo Mercati, assistente regionale dell’Unitalsi. Particolarmente toccante nel primo mattino di domenica il “viaggio” della Madonna Pellegrina sull’elicottero della Polizia di Stato, con cui dall’aeroporto di Fossoli ha sorvolato il territorio colpito dal terremoto. Ad attenderla al ritorno il Vescovo monsignor Francesco Cavina, che ha rivolto il suo saluto prima dell’inizio della Santa Messa, e il sindaco Enrico Campedelli. Profonde e coinvolgenti le testimonianze offerte, fra gli altri, dalla scrittrice Rita Coruzzi e dalla tennista Mara Santangelo, a dimostrazione che la sofferenza, se accettata e vissuta in una prospettiva di fede, può diventare occasione di grazia. Ponendosi, naturalmente, sotto la guida materna di Maria, a cui è stato dedicato il concerto di sabato sera con i cantanti di musica cristiana Roberto Bignoli e Tiziana Manenti, il soprano Marina Munari e il tenore Matteo Tiraboschi. Un evento di notevole livello musicale, che si è concluso con una preghiera recitata da cantanti e pubblico. E non sono mancati gli interventi del presidente nazionale dell’Unitalsi Salvatore Pagliuca, di quello regionale Francesco Mineo, e delle autorità cittadine.