Domenica 16 febbraio, alle 15, presso la parrocchia di Cibeno, l’Azione Cattolica di Carpi si riunisce in assemblea elettiva per rinnovare le cariche diocesane. Un percorso che si inserisce nel cammino associativo nazionale, che dal 30 aprile al 3 maggio convocherà a Roma la XVII assemblea elettiva nazionale, uno spazio di confronto e riflessione tra le associazioni diocesane per progettare insieme il cammino del prossimo triennio 2020-2023.
L’assemblea elettiva è sempre un momento di democraticità importante per l’associazione e per la Chiesa di Carpi, in cui ci si riunisce in comunione per fare un bilancio e un rilancio del cammino, si rinnovano gli incarichi di responsabilità nei vari settori dall’ACR ai Giovani agli Adulti, ma non solo: è un’occasione di ringraziamento per chi, in questo triennio che si conclude, si è speso per l’associazione e per chi generosamente ha accettato di candidarsi per il prossimo triennio; un momento per riscoprire la propria identità associativa e guardare insieme verso un cammino comune a servizio della Chiesa e della realtà locale, guidati dallo Spirito Santo.
Il tema dell’Assemblea elettiva del 16 febbraio è quello dell’icona biblica dell’anno in corso “Lo avete fatto a me”, che verrà approfondito grazie agli interventi della segretaria nazionale dell’Azione Cattolica Carlotta Benedetti, del Vescovo Erio Castellucci e del vicario generale monsignor Ermenegildo Manicardi. Un particolare ringraziamento va ad Alessandro Pivetti, che con il 2020 chiude il suo secondo mandato come presidente diocesano.
A lui abbiamo chiesto un commento su questo appuntamento assembleare: “Il percorso di rinnovamento è certamente un dono del Signore che vuole coinvolgere nel cammino dell’annuncio del Vangelo e della salvezza quanti più discepoli possibili. Guardando al tratto di vita percorso al servizio dell’AC e della Chiesa di Carpi è forte il sentimento di gratitudine per tutti i volti e le situazioni conosciute più da vicino che hanno alimentato e accresciuto il senso di appartenenza a qualcosa di più grande che ci precede e che si apre a nuovi orizzonti.
Così, le energie si rinnovano, anche a livello personale, e la fiducia che altri giovani e adulti sapranno guidare l’associazione adeguandola ai nuovi bisogni della nostra Chiesa e delle nostre parrocchie fa sentire forte la presenza del Signore che cammina sempre con noi. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i membri del Consiglio diocesano, della Presidenza e tutti i presidenti parrocchiali per il loro tempo donato e per le energie spese affinché la nostra associazione potesse essere sempre più bella e ricca”.
Lucia Truzzi