Campi diocesani di Azione cattolica

Al via dalla fine di luglio, aperti a tutti

Con la fine di luglio iniziano i campi diocesani dell’Azione cattolica. Aperti a tutti, costituiscono un’occasione per approfondire la propria fede e rinsaldare le relazioni. Per costruire la pace sociale non basta essere cittadini, è necessario passare da “cittadini” a “popolo”. Seguendo questo filo conduttore si svolgerà, dal 9 al 16 agosto a Caderzone (Trento), il campo Adulti. Nelle settimane che lo precedono, l’équipe è impegnata nella preparazione dei contenuti, come spiegano Cristina Tosi e Nicola Mistrorigo, al secondo triennio come vicepresidenti del settore.
 
Qual è il tema centrale intorno cui ruota il campo estivo?
Cristina: Il titolo è “Da cittadini a popolo: un cammino necessario!”. Siamo partiti da un’analisi dell’oggi; nella cultura, nella società, si respira un individualismo malato che porta a difendere e rivendicare i propri diritti indipendentemente dal fatto che siano legati o meno ad altre persone. Questo ci rende incapaci di progredire e di desiderare il bene di tutti. Cercheremo di capire come si può rispondere a questa cultura utilitaristica dove prevale l’idea del mettersi insieme per pesare o valere di più piuttosto che per crescere meglio e lavorare insieme per il futuro. Proveremo a comprendere anche che cosa ci può aiutare a vivere delle relazioni sociali sane e costruttive che ci portino ad essere popolo, con uno sguardo capace di integrare gli altri e non di escludere.
 
Perché un adulto dovrebbe organizzare la sua estate, rinunciando ad esempio ad altre vacanze, per partecipare a un campo?
Nicola: La capacità del singolo e di coppia di “rinunciare” o ridurre le proprie vacanze a favore di un campo estivo mi piace coniugarla con il fatto che ogni partecipante pensi a una Chiesa in relazione, una Chiesa missionaria, una Chiesa più bella. Provo a spiegarmi meglio: la scelta di partecipare è sicuramente espressione di una vocazione, quella di ogni cristiano che vuole dare continuamente risposta al Cristo che sempre ci chiama ad essere suoi discepoli. Oggi probabilmente è proprio questa la difficoltà maggiore, essere cristiani a tempo pieno, anche quando si devono scegliere le vacanze. Perché dovrebbe essere così importante partecipare ad un campo? Il campo estivo, costruito in una dinamica alternanza tra interventi di relatori (spesso costituiti dagli adulti stessi, oltre che dall’assistente), lavori di gruppo, serate insieme, passeggiate per sentieri, permette di dedicare tempo alla riflessione, ma anche alle relazioni con gli altri e, infine, a fecondi silenzi spirituali immersi nella natura delle Dolomiti.
 
Programmi
 
Campo Estivo Adulti
9-16 agosto, Caderzone (TN)
“Da cittadini a popolo: un bene necessario”
Riflessioni fraterne sul quarto capitolo dell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco
 
Campo Estivo Adultissimi
3-10 agosto, Ossana (TN)
“La gioia del Vangelo”
Leggeremo e rifletteremo insieme sull’Esortazione apostolica di Papa Francesco

Campo giovani-adulti
31 luglio – 9 agosto, Valgrisenche (AO)
 
Campo giovani
27 luglio – 6 agosto, Colorina (SO)
 
Giovanissimi biennio
11-21 agosto, Ollomont (AO)
 
Giovanissimi triennio
21-31 agosto, Ollomont (AO)