Risultati in continua crescita per la Quaresima di Carità a favore dei poveri della Diocesi. Quest’anno sono 13.098,30 gli euro raccolti nelle parrocchie e consegnati alla Messa Crismale nelle mani del Vescovo. “Negli ultimi tre anni – spiega Benedetta Rovatti, vicedirettore di Caritas diocesana – la generosità dei parrocchiani è sempre aumentata, quindi è doveroso il ringraziamento per questo grande sostegno e per la fiducia data ai progetti della Caritas”. Progetti che, in una sorta di circolo virtuoso, si riversano sulle parrocchie stesse: il ricavato sarà infatti destinato all’iniziativa “Solidarietà al lavoro” che sosterrà le comunità nell’acquisto di voucher attraverso i quali offrire possibilità di lavoro alle famiglie bisognose seguite dai centri d’ascolto parrocchiali. Nei prossimi giorni saranno inviate tutte le indicazioni su come accedere al progetto e attivare i voucher.
L’anno scorso la colletta diocesana della quinta domenica di Quaresima, destinata a progetti di carità realizzati dalla Caritas, ha offerto la possibilità di intervenire sul tema salute. Il progetto salute ha come finalità quella di fornire alle Caritas parrocchiali, detentrici della relazione con le persone, uno strumento economico in più per sostenere le spese sanitarie delle famiglie in difficoltà.
Nel primo anno di disponibilità del Fondo salute, era stata raccolta la cifra di 11.140,20 euro (cui è stato aggiunto un contributo Caritas di 5.555 euro) hanno aderito al progetto 13 parrocchie (Duomo, San Nicolò, Quartirolo, San Bernardino, Cortile, Limidi, San Giuseppe, Fossoli, Novi, Rolo, Concordia, San Possidonio, Fossa) e ad oggi sono stati erogati 6.220,94 euro. La disponibilità del Fondo è stata rinnovata anche per l’anno 2015.