Centri di comunita’ a Budrione e Fossa

Saranno inaugurati venerdì 26 aprile i primi due centri di comunità donati dalla Caritas italiana alle parrocchie terremotate della diocesi di Carpi. Alle 17 la cerimonia a Budrione di Carpi, mentre alle 18.30 sarà la volta di Fossa di Concordia. Saranno presenti, fra gli altri, il Vescovo monsignor Francesco Cavina, monsignor Claudio Maniago, vescovo ausiliare di Firenze, don Andrea La Regina in rappresentanza di Caritas italiana, e le delegazioni regionali delle Caritas gemellate con le due parrocchie: Sicilia e Calabria per Budrione, Toscana per Fossa.

“La Chiesa vi è vicina e vi sarà vicina con la sua preghiera e con l’aiuto concreto… in particolare della Caritas”. Una promessa che Benedetto XVI ha ripetuto visitando i luoghi colpiti dal sisma che ha messo a dura prova la popolazione dell’Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. “Anche in questa emergenza – fanno sapere da Caritas italiana – la mobilitazione della rete Caritas, e i 3 milioni di euro subito stanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana, hanno consentito risposte ai bisogni immediati e l’attivazione di significative esperienze di gemellaggi”.

Queste relazioni tra le Regioni ecclesiastiche Italiane e le Diocesi colpite dal sisma coinvolgono in tutto 185 parrocchie e 17 zone pastorali; ogni delegazione regionale ha visitato le zone gemellate, incontrando i parroci, gli operatori pastorali e l’équipe Caritas per definire un percorso che durerà nel tempo, un cammino condiviso tra Chiese sorelle che unisce l’aiuto materiale con il dono reciproco della relazione.

Gli edifici che saranno inaugurati a Budrione e a Fossa sono strutture socio-pastorali caratterizzate da ampi saloni multifunzionali, inseriti in luoghi centrali, accessibili a tutti: “i centri di comunità – spiegano da Caritas italiana – rappresentano luoghi di unione e promozione delle attività sociali, culturali, ricreative e sono pensati per rafforzare il tessuto sociale”. Entrambe le strutture sono di 270 metri quadrati, hanno un salone, sale per incontri e catechesi, spazi comuni, un ufficio e i locali tecnici. Sono realizzate con fondazioni a platea in cemento armato, pilastri in acciaio e travi in legno; la copertura è in lamiera grecata, coibentata, le lattonerie sono in lamiera, le tamponature perimetrali e interne sono in pannelli metallici coibentati; i pavimenti e i rivestimenti sono in gres; gli infissi in alluminio e le porte in legno. All’esterno la pavimentazione è in betonelle di cemento.

 

Benedizione; saluto dell’amministratore parrocchiale don Andrzej Wiska; saluto delle autorità civili; introduzione di don Andrea La Regina (Caritas Italiana).

Interventi del Vescovo di Carpi monsignor Francesco Cavina, del delegato regionale Caritas Calabria don Nino Sangallo e del delegato regionale Caritas Sicilia don Vincenzo Casentino.

 

Benedizione; saluto del parroco don Mario Ganzerla; saluto delle autorità civili; introduzione di don Andrea La Regina (Caritas Italiana).

Saluto del Vescovo ausiliare di Firenze monsignor Claudio Maniago; interventi del Vescovo di Carpi monsignor Francesco Cavina e del delegato regionale Caritas Toscana don Renzo Chesi.