Com. St.111 del 25 novembre 2013 – Lettere dal carcere e dai campi di concentramento di Odoardo Focherini/2

Brunetto Salvarani: ‘Documento fondamentale per la riscoperta di Focherini, grazie all’iniziale impegno di don Claudio Pontiroli e Olga Focherini’


Sarà presentata a Carpi martedì 10 dicembre la nuova edizione delle “Lettere dalla prigionia e dai campi di concentramento (1944)” di Odoardo Focherini (Ed. EDB, Bologna 2013, pag.432, euro 25) curato da Ulderico Parente, Maria Peri, Odoardo Semellini. ‘Soprattutto in un tempo di facili dimenticanze come il nostro, salvaguardare la memoria dei giusti è opera necessaria e utile non solo ai più giovani’. Così ha scritto Brunetto Salvarani, teologo e scrittore, ricordando in un articolo per il settimanale Notize il momento che ha dato il via alla conoscenza e allo studio delle lettere di Odoardo Focherini. ‘Ho accettato di condividere la mia memoria dei primi passi di quella che si potrebbe definire la riscoperta di Odoardo Focherini nella nostra chiesa carpigiana ‘ scrive Salvarani – avvenuta soprattutto per merito di due persone care che ci hanno preceduto lungo la via del cielo: don Claudio Pontiroli e Olga Focherini Semellini’. Per Salvarani tra i due si creò ‘una salda complicità’ e si avviò ‘un cammino che, grazie all’impegno di molti altri ivi compresi, naturalmente, i familiari e i diversi vescovi succedutisi in diocesi, avrebbe portato alla riscoperta di Odo Focherini: tanto più efficace perché, negli anni successivi, ha potuto giovarsi della lettura da parte di tanti delle sue straordinarie lettere dalla prigionia, curate con una dedizione davvero entusiasta’. La prima presentazione del volume, promossa dalla Diocesi di Carpi in collaborazione con Comune di Carpi e Fondazione Casa del Volontariato, si terrà martedì 10 dicembre 2013 alle ore 21 a Carpi presso il Palavolontariato in Piazzale Re Astolfo alla presenza dei curatori e con gli interventi di monsignor Francesco Cavina e del sindaco Enrico Campedelli. Nel corso della serata condotta da Benedetta Bellocchio saranno letti brani delle lettere a cura dei Volontari della Biblioteca A. Loria. La pubblicazione del volume è stata possibile grazie ai contributi di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Consiglio nazionale Ordine nazionale dei giornalisti.