Lunedì 2 novembre si celebra la commemorazione dei fedeli defunti. La comunità cristiana è chiamata a rinnovare la propria fede nella risurrezione e a vivere questa ricorrenza non nel lutto ma nella speranza che la morte è vinta dalla Vita. Sia a Carpi che nel resto della Diocesi, la giornata sarà scandita da celebrazioni e momenti di preghiera, in particolare presso i cimiteri. “La Chiesa, pellegrina nella storia, si rallegra per l’intercessione dei Santi e dei Beati che la sostengono nella missione di annunciare il Vangelo” ha affermato Papa Francesco; dall’altra, “condivide il pianto di chi soffre il distacco dalle persone care”, e come Gesù e grazie a Lui “fa risuonare il ringraziamento al Padre che ci ha liberato dal dominio del peccato e della morte”. Inoltre, come ha sottolineato il Santo Padre, la Chiesa invita a “ricordare tutti, anche quelli che nessuno ricorda”: “le vittime delle guerre e delle violenze”, oggi, in particolare, “chi muore solo a causa della pandemia”, i “tanti piccoli del mondo schiacciati dalla fame e della miseria”, “gli anonimi che riposano nell’ossario comune”.
Lunedì 2 novembre, alle 15, presso il cimitero urbano di Carpi, il Vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, presiederà la Santa Messa, seguita dalla benedizione delle tombe.
Domenica 1° novembre
Solennità di Tutti i Santi
Presso la chiesa del cimitero urbano di Carpi, Santa Messa alle 10.30, preceduta alle 10 dal Rosario.
Alle 15, Santa Messa presieduta dal Vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, e seguita dalla benedizione delle tombe.
Lunedì 2 novembre
Commemorazione dei fedeli defunti
Sempre nella chiesa del cimitero, saranno celebrate le Sante Messe per i defunti delle parrocchie: alle 9, Cibeno e San Giuseppe Artigiano; alle 10, San Nicolò e San Bernardino Realino; alle 11, Cattedrale e San Francesco; alle 12, Corpus Domini e Quartirolo.
Alle 15.30, presso la chiesa del cimitero, Santa Messa per tutti i defunti.