Sabato 22 marzo, dalle 9 alle 12.30, presso la Città dei Ragazzi a Modena, convegno “I sacramenti della cura dei malati” organizzato dal Centro interdiocesano per la Pastorale della Salute
I sacramenti sono segni tangibili della presenza di Dio nella vita dell’uomo. A maggior ragione, quando si è ammalati, appesantiti dal dolore fisico e spirituale, la vicinanza del Signore rende capace il vivente di riprendere con gioia il faticoso cammino della vita. A questo tema è dedicato il convegno organizzato dal Centro interdiocesano per la Pastorale della Salute per sabato 22 marzo, dalle 9 alle 12.30, a Modena presso la sala multimediale della Città dei Ragazzi (Via Tamburini, 106) dal titolo “I sacramenti della cura dei malati. Penitenza, Unzione degli Infermi e Eucarestia”. Si tratta di un momento formativo rivolto soprattutto a malati e famiglie, sacerdoti, diaconi, accoliti e lettori, ministri straordinari dell’Eucarestia e ministri della Consolazione, cappellani e volontari che vanno a trovare i malati nelle strutture di cura e nelle case, oltre che tutta la comunità diocesana e civile.
L’evento fa seguito al recente incontro sulla spiritualità come parte della cura, dimensione che è di tutti gli uomini e sposta l’attenzione sulla tematica dei sacramenti della cura, come fonte di speranza per i malati e per chi li assiste. Se la dimensione spirituale è di tutti gli uomini, la riflessione sui sacramenti ci riporta alla dimensione religiosa dell’assistenza ai malati. Don Fabio Quartieri, docente di teologia sistematica presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna FTER e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “SS. Vitale e Agricola di Bologna”, approfondirà gli aspetti teologici della Penitenza, dell’Unzione degli Infermi e dell’Eucarestia, nella particolare realtà dei malati gravi e/o cronici. Successivamente il vescovo Erio Castellucci presenterà la dimensione pastorale dei sacramenti come fonte di speranza. Alcuni testimoni riferiranno il loro vissuto dei sacramenti nella malattia.
