Dalla Giornata del Creato alla Festa degli Stili di Vita Sostenibili

Nicola Marino: 'Occasione di confronto di idee ed esperienze'

In questi anni è andato crescendo l’interesse per il mondo che si riconosce nella definizione di ‘Economia Solidale’: un sistema di relazioni economiche e sociali che pone l’uomo e l’ambiente al centro, cercando di coniugare sviluppo con equità, occupazione con solidarietà e risparmio con qualità.
Sono tematiche spesso richiamate anche nei messaggi della Chiesa italiana in occasione della Giornata per la Salvaguardia del Creato (1° settembre) che la diocesi di Carpi ha celebrato con impegno fin dalla prima edizione. ‘Quest’anno – spiega Nicola Marino, direttore dell’Ufficio per la Pastorale sociale del lavoro – la proposta per la Giornata del Creato si limita alla celebrazione della Veglia di preghiera presso la chiesa di Santa Chiara perché come riflessione sui temi dell’ambiente e della sostenibilità molte realtà cattoliche, a cominciare dalla Caritas, sono coinvolte nella manifestazione Festivis, dove sarà possibile confrontare idee ed esperienze concrete’.
Il Comune di Carpi ha affidato ad una serie di realtà cittadine coordinate dal Centro Servizi al Volontariato l’organizzazione della prima Festa degli Stili di Vita Sostenibili (FeStiViS dal 21 al 29 settembre), che si propone di diffondere sul territorio le ‘buone pratiche’ di consumo e produzione, dando vita a eventi in grado di comunicare i valori di riferimento dell’Economia Solidale e valorizzare le specificità e eccellenze del territorio, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale.
Hanno aderito all’iniziativa la Consulta A, Caritas, Porta Aperta, Coop Il Mantello, Venite alla Festa, GAS La festa, Arci, Banca Etica, Bottega del Sole, Africa Libera, Carpitransizione, Rete Economia Solidale di Modena, Progetto Chernobyl e Fiba-Cisl.