Diocesi di Carpi comunicato n° 05 del 19 gennaio 2023

COMUNICATO STAMPA
Veglia di preghiera per l’unità dei cristiani
Domenica 22 gennaio, alle 16.30, a Quartirolo di Carpi, presiederà monsignor Gildo Manicardi con la partecipazione delle diverse comunità cristiane presenti in Diocesi di Carpi
In occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che si celebra ogni anno dal 18 al 25 gennaio, domenica 22 gennaio, alle 16.30, nell’aula liturgica della parrocchia Madonna della Neve di Quartirolo di Carpi, si terrà la Veglia di preghiera organizzata dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e dalla Consulta delle aggregazioni laicali della Diocesi di Carpi. La liturgia sarà presieduta dal vicario generale, monsignor Gildo Manicardi. Pregheranno insieme i rappresentanti delle comunità cristiane presenti in Diocesi (greco-cattolica, ortodossa, evangelica, pentecostale) e animeranno la celebrazione con i loro canti.
“Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1,17): è il tema scelto quest’anno, tratto dal libro del profeta Isaia. “Mentre sono di triste attualità gli esempi di violenza bellica perpetrati con la benedizione di eminenti rappresentanti di Chiese Cristiane – afferma Brunetta Salvarani, responsabile dell’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso – noi ci apprestiamo a celebrare la Settimana con l’ammonizione del profeta Isaia che, per scuoterci, ci esorta, ci interpella come comunità. Non solo al tempo del profeta, ma ancora oggi, la società è in crisi. Divisioni, privilegi, disuguaglianze, razzismo… sono piaghe che hanno ferito e continuano a far soffrire gli uomini. Si può guarire? ‘Imparate a fare il bene’. Bisogna guardarsi dentro – sottolinea -, esaminarsi con l’intenzione di riconoscere le divisioni anche fra cristiani e, pregando, cercare l’unità che dovrebbe diventare l’immagine della riconciliata unità di tutta la creazione”.
L’iniziativa si pone in continuità con il cammino di conoscenza e di dialogo intrapreso già da tempo dalla Chiesa di Carpi con le altre confessioni cristiane e le altre religioni presenti nel territorio diocesano e sulla scia degli incontri pubblici svoltisi dal 2020, in piena pandemia, a Carpi e a Mirandola.