75° anniversario del martirio del Beato Focherini
“In questo anno pastorale, in modo particolare, vorremmo ricordare il Beato Odoardo Focherini in prossimità del 75° anniversario della sua morte, avvenuta il 27 dicembre 1944. Sarà un’occasione, da preparare e celebrare insieme come Diocesi, per ravvivarne la testimonianza, richiamare i doni di cui il Signore lo ha dotato e rilanciare la vocazione cristiana nell’impegno familiare, ecclesiale, professionale e sociale”.
Così scrive l’Amministratore Apostolico, monsignor Erio Castellucci, nella lettera pastorale alla Diocesi di Carpi. Parole che, nel contesto più ampio dell’invito a valorizzare le figure dei “testimoni eccezionali” della Chiesa carpigiana, si concretizzano nel programma di eventi al via venerdì 13 dicembre, con il concerto-spettacolo “Missa Gaia” (si veda il comunicato stampa dedicato).
Il calendario è stato messo a punto da un gruppo di lavoro, coordinato da Luigi Lamma, direttore dell’Ufficio diocesano comunicazioni sociali, che vede la presenza di don Antonio Dotti, del presidente dell’Azione Cattolica, Alessandro Pivetti, del responsabile di Zona dell’Agesci, Samuele Di Iorio, dei nipoti del Beato, la storica Maria Peri e il giornalista Francesco Manicardi, e del presidente dell’associazione Ho Avuto Sete, Andrea Ballestrazzi.
Da sempre la figura del Beato ha suscitato interesse e sensibilità in modo trasversale. In primo luogo da parte delle Amministrazioni Comunali di Carpi e di Mirandola, che in diverse occasioni hanno evidenziato i valori di impegno civile dell’agire di Focherini – con la pietra d’inciampo a Mirandola e con l’albero nel Giardino dei Giusti a Carpi -. Lo scorso anno la Fondazione Campo Fossoli ha organizzato un “Viaggio con la storia” ripercorrendone la via del martirio verso i campi di concentramento di Flossenburg ed Hersbruck. Pieno sostegno al progetto delle celebrazioni anche dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Carpi e Cassa di Risparmio di Mirandola.
Per contatti con il gruppo di lavoro: beatoof75@gmail.com