E’ tornato alla Casa del Padre don Enrico Malagola

Le esequie giovedì 28 giugno in San Giuseppe

Martedì 26 giugno si è spento presso la Casa del clero di Carpi don Enrico Malagola, sacerdote incardinato nella diocesi di Massa Marittima-Piombino ma originario della parrocchia di Rovereto sulla Secchia. Le esequie saranno presiedute dal vescovo della diocesi toscana, monsignor Carlo Ciattini, giovedì 28 giugno alle ore 9 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Carpi.
Nato a Rovereto nel 1952 Enrico Malagola aveva avvertito presto la vocazione al sacerdozio, frequentando le scuole medie in Seminario a Carpi. Poi una serie di motivi, fra cui la salute cagionevole e la grave malattia del padre, lo avevano portato ad interrompere gli studi. Anni dopo grazie all’interessamento di don Ivo Galavotti, allora in contatto con il vescovo di Massa Marittima monsignor Lorenzo Vivaldo, si trasferì in quella diocesi dove si accettavano le vocazioni allora considerate adulte. Ordinato sacerdote nel 1981, la sua prima messa fu celebrata a Rovereto. Da allora don Malagola ha ricoperto il mandato di cappellano dell’ospedale e poi di rettore del Seminario di Massa Marittima, iniziandone la ristrutturazione a cui si è aggiunta la costruzione della Casa del clero. In seguito è stato nominato parroco di San Pietro all’Orto, comunità in cui aveva prestato servizio da seminarista, e cappellano del carcere. Proprio ai detenuti don Malagola ha riservato una cura particolare, dando vita all’associazione Il Poderino. Colpito da ischemia cerebrale nel giugno 2009, è stato accolto nella primavera dell’anno scorso presso la Casa del clero di Carpi, per poter essere meglio assistito dai famigliari e ricevere cure specialistiche. Sempre vivo però il suo legame con l’amata comunità di Massa Marittima, da cui parrocchiani e amici venivano periodicamente a trovarlo.