C’è qualche novità nell’edizione 2019 della festa di San Francesco di Sale, patrono dei giornalisti, promossa dalla Diocesi di Carpi, come ormai tradizione e rivolta a tutti i Giornalisti e Operatori della comunicazione, impegnati in questo servizio sul territorio. Innanzitutto l’appuntamento è anticipato a sabato 19 gennaio e sarà nel pomeriggio, dalle 15 alle 17 circa, presso il Palazzo Vescovile.
Il Vescovo, monsignor Francesco Cavina, volentieri ci ospita e ci sollecita a partecipare e a cogliere questa occasione di incontro pensata quest’anno come un forum aperto al contributo di tutti, sul tema “Il bene comune dell’informazione”, quanto mai urgente nel contesto attuale, sotto la spinta di forti cambiamenti nella modalità di accesso e di fruizione delle notizie da parte della maggioranza dei cittadini. Come è stato ricordato più volte anche su queste pagine, non è un momento felice per la categoria, indebolita su tanti fronti (non ultimo quello dei tagli all’editoria decisi dalla manovra economica e finanziaria, progressivi negli anni fino all’azzeramento a partire dal 2022). A rischio tante testate e tanti lavoratori, inclusi quelli dei settimanali diocesani presenti in tutta Italia, quando una voce libera si spegne, o si affievolisce, è una luce in meno su una parte di realtà che rischia di cadere nell’ombra.
Sarà monsignor Cavina ad introdurre l’incontro e poi seguiranno tre contributi per avviare il dibattito: di Alessandro Rondoni, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’Emilia Romagna, Roberto Righetti, presidente dell’Associazione stampa modenese, don Ermanno Caccia, direttore di Notizie. L’appuntamento è organizzato dall’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi, dal settimanale Notizie con il patrocinio dell’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) Emilia Romagna.