Giornata della Memoria

Con il Beato Odoardo Focherini a Magenta e in Romagna

Nelle celebrazioni della Giornata della Memoria la figura del Beato Odoardo Focherini con la sua testimonianza di Giusto e martire è sempre più un punto di riferimento e motivo di riflessione non solo storica ma anche esistenziale per i giovani e gli adulti. Così è stato negli incontri che hanno visto i nipoti del Beato Odoardo intervenire in qualità di relatori e di testimoni della storia familiare: Francesco Manicardi a Magenta su iniziativa di un Centro culturale cattolico e dell’Amministrazione Comunale e Maria Peri in Romagna invitata da alcune scuole e dall’Azione Cattolica. “A Magenta è andata molto bene – racconta Francesco – c’erano una settantina di partecipanti fra i quali il sindaco Marco Invernizzi. Molto interesse per Odoardo, testimoniato anche dalla vendita di libri”. Anche in Romagna il calore per il Beato Odoardo si è fatto sentire nei due incontri avuti da Maria Peri in un liceo di Ravenna che ospitava una mostra su Giusti italiani. Tre incontri anche in alcune scuole primarie del ravennate e poi una serata con l’Azione Cattolica di Forlì che ha coinvolto un centinaio di persone molto prese dalla dimensione famigliare della scelta di testimonianza di Odoardo e della moglie Maria.
 
 
Devozione oltre i confini nazionali
 
Attraverso i contatti del sito diocesano e del sito www.odoardofocherini.it sono state numerose in questi anni seguiti alla beatificazione le richieste dall’estero di poter conoscere meglio e pregare il Beato Odoardo Focherini. Per questo motivo il Gruppo di lavoro diocesano sul Beato ha realizzato alcuni santini nelle lingue più diffuse inglese, francese e spagnolo che vengono ora messi a disposizione attraverso il sito diocesano e sono in preparazione quelli in tedesco e polacco. Al momento non è prevista la stampa se non su richiesta.