La 62esima Giornata mondiale dei malati di lebbra si tiene domenica 25 gennaio, promossa da Aifo, l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau di Bologna. In oltre cinquant’anni di attività Aifo ha profuso un instancabile impegno nei paesi più poveri del mondo per far scomparire la piaga della lebbra promuovendo azioni di cooperazione e di solidarietà. Nonostante ciò, ancora oggi sono oltre 200mila le persone che ogni anno contraggono questa malattia a causa della carenza di igiene, di alimentazione equilibrata, di servizi sanitari adeguati. Per la Giornata il Centro missionario diocesano ha invitato suor Aley Cheenuthuvattukulam, religiosa indiana ed attuale responsabile del programma socio-sanitario promosso e sostenuto da Aifo nel distretto di Mandya (Stato del Karnataka, India). La religiosa porterà la sua testimonianza durante le Sante Messe celebrate nelle parrocchie di San Bernardino Realino a Carpi e di Limidi di Soliera.
Il Centro missionario diocesano promuove inoltre l’iniziativa dei banchetti del “miele della solidarietà”. Saranno allestiti presso le parrocchie di San Bernardino Realino, Quartirolo, Sant’Agata, Santa Croce, Gargallo, Panzano, Limidi, Fossoli, San Marino, San Martino Secchia, Rovereto, Novi, Mirandola, Quarantoli, Gavello, San Martino Spino, Rolo.